Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FANTASTICARE
Apri Voce completa

pag.544


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FANTASTICARE.
Definiz: Neutr. Andar vagando con la fantasia per iscoprire, sapere, e simili, checchessia; Andar ricercando nella fantasia. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 511: Ma ciò che non dico, penso Ch'è niente per rispetto Dell'amor sopra perfetto, Del qual vo fantasticando.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 238: Ed ancora seguita, che sa quello che gli uomini immaginano fantasticando.
Esempio: Nov. Grass. legn. 3: Il che tenendosi da lui un poco scornati,... e fantasticando piacevolemente come di questa ingiuria vendicare si potessono, disse quello che, ec.
Esempio: Varch. Rim. burl. 1, 41: Io ho fantasticato tutta notte Che cosa sia l'ambrosia, che gli Dei Mangiano in cielo; infin, son le ricotte.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 148: E così nelle mie tenebre vo fantasticando or sopra questo, or sopra quello effetto di natura, nè posso, come vorrei, dar qualche quiete al mio inquieto cervello.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 64: Per guadagnar talvolta il vero sentimento d'una parola si perdono molti giorni, ponendo, levando, mutando e fantasticando, e poi nè anche si colpisce nel segno.
Esempio: Maff. Anfit. 257: Se però pezzi tali condursi in tal luogo dovessero in oggi e inalzarsi, farebbero alquanto fantasticare i nostri capimastri.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 517: Si lasciava andar qualche volta a fantasticar sul suo avvenire.
Definiz: § I. E per Immaginare, Immaginarsi. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 11: Tutti i mesi hanno sotto le lor feste, Com'ha fantasticato chi dipigne.
Esempio: Giust. Vers. 45: Poi vide un'altra macchina, Un militar corteo; Fantasticò d'ascendere Su per uno scalèo.
Definiz: § II. Att. Cercare con la fantasia una cosa, ed altresì Riandarla, Ridursela alla mente. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 227: Abbiendo assai fantasticato il ragionamento ch'io tenni con voi, alla memoria mi si riduce alcuna parte, ec.
Esempio: Ambr. Cofan. 4, 15: Ve' come e' vien borbottando. T. E' fantastica La scusa che vuol trovare.