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DISUTILE.
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DISUTILE.
Definiz: Add. Che non ha in sè utilità alcuna, Da cui non viene alcun pro, vantaggio, Che non serve all'uso o al fine proposto, ed anche Che non serve a nulla: detto di cose tanto materiali quanto morali. ‒
Esempio: S. Bern. Cosc. 138: Le parole vane e disutili, e forse detrattorie, vanno quinci e quindi.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 130: Acciocchè da questa opera nullo si possa scusare, nè dire che sia cosa vile, e penosa o disutile.
Esempio: Vill. M. 28: Perdè tempo cinque mesi al disutile assedio.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 153: La barba [del pucedano], trattone il sugo, resta disutile.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 362: Colui il quale personalmente esercita mestieri vili, adduce contra sè la testimonianza della fatica impiegata in opere disutili, per provare che fu lento ad apprendere le oneste.
Esempio: Dav. Tac. 2, 44: Le loro pertiche e spadoni a due mani fur disutili.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 345: Così non cadono sotto la cognizione se non delle scienze disutili.
Esempio: Red. Cons. 1, 251: L'erbe disutili e malefiche allignano con facilità, e si mantengono per le strade solitarie e non praticate.
Esempio: Pindem. Poes. 213: Di stancar, dunque, Di tormentar me e te con le infinite Tue disutili lagrime, rimanti.
Esempio: Capp. Longob. 105: Strano e disutile beneficio di seguitare una legge diversa.
Definiz: § I. E con più grave significato, talora vale Nocivo, Dannoso, secondo una proprietà del latino inutilis. ‒
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 21: Almen noi seguiam (il nostro ufficio) peggio che' secular fanno il loro non degno, disorrato e disutile prusor (più) fiate.
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 295: I diletti del mondo sono tutti disutili.
Esempio: S. Greg. Omel. 1, 40: Nessuna detrazione ci provochi ad ira, nissun favore ci inchini a remissione di disutile grazia.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Sicchè intendendo la mente tutta sola nell'amor di Dio, da niuna disutile tentazione possa esser dilacerata.
Esempio: Morell. G. Ricord. 6: In questi tempi fecie messer Maso degli Albizi lega col Re di Francia per noi, con certi disutili patti per noi.
Definiz: § II. Pur detto di cosa materiale, e costruito con un compimento, vale talvolta Disadatto, Non acconcio, Non buono, a ciò che è significato dal compimento medesimo. ‒
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 45: Alle travi dicono che è disutile la rovere e lo ulivo, per esser gravi e che si piegano sotto il peso;... oltre che quelli alberi che sono più atti allo spezzarsi che a fendersi, sono per travi disutili.
Definiz: § III. E detto di persona, vale Non atto, Non idoneo, a checchessia. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 100: Molti legni grossi carichi di cavalli ed arnesi, e di cherici, e di gente disutili a battaglia.
Esempio: Vill. G. 12: Il detto Ilderigo re, sì come uomo disutile al reame, fu disposto della signoria.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 313: Dico questo per me, che comincio ad esser disutile per le cose della Corte.
Definiz: § IV. E assolutam., Non buono a nulla, Disadatto a qualsivoglia cosa, e simili: nel qual senso usasi anche in forza di Sost. ‒
Esempio: Poliz. Pros. 15: Che cosa è questo animale che si chiama uomo? questo animale indomito, disutile e misero, non mai contento?
Esempio: Machiav. Scritt. ined. 356: Così si leverà via e' disagj che avessino avere a seguire qui; nè questo si fa per accrescere il numero [dei tamburati] che vi è al presente, ma per migliorarlo con il tempo, scrivendo delli utili, e cassando de' disutili.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 300: Se non sono disutile affatto e sempre, quando che sia me ne scaricherò (del debito) almeno in qualche parte.
Esempio: Pindem. Poes. 110: Contro una scalza Disutil plebe, nazïon chiamata.
Definiz: § V. E particolarmente, parlandosi di assedio, guerra, e simile, vale Che non è atto alle armi, come sono i vecchi, le donne e i bambini; e talvolta anche Timido, Imbelle. ‒
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. 266: Cominciò a volere scemare della città la gente disutile, e non atta alla guardia.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 3, 415: A la parte del comandamento del non lasciare uscire persona, intendiamo de' cittadini suoi o de' disutili; ma de' soldati o di chi utile gli fusse, non che lo consentiamo, ma dianvene piena comissione, che quanti più potesse se ne tragghino.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 8: Avendoci presentato a' giorni passati molte volte l'occasione di liberarci da gli Alamanni, poi che non abbiamo saputo pigliarla,... ci reca ora uno travaglio nuovo, spaventoso per avventura a 'l vulgo disutile, a chi è proprio sempre il temere.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 162: Non vi rimase quasi altro per le case fuorchè.... quelli che per qualche difetto non poteano portare arme, e rimanevano a casa come disutili.
Definiz: § VI. Bocca disutile. ‒
V. Bocca, § IV.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Ciò che non è utile, vantaggioso. ‒
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 2, 148: Dicendo chiaramente tutto l'opportuno, e tralasciando tutto il disutile.