Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FERITO.
Apri Voce completa

pag.765


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FERITO.
Definiz: Partic. pass. di Ferire. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 130 t.: Mostrano d'avere in loro medesimi le membra delle loro operazioni sane, avendo nella verità della fede el capo ferito dal morso del serpente.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 543: In ultimo la virtù del Biffolo si dimostrò innanzi a ogni altra, e ferito il Brettone colla lancia lo pose in terra.
Esempio: Med. L. Op. 2, 46: La terra,... Non da vomere o marra ancor ferita, Produceva i frumenti e i varj frutti.
Esempio: Car. Eneid. 12, 13: Qual massila fera Ch'allor d'insanguinar gli artigli e il ceffo Disponsi, allor s'adira, allor si scaglia Ver chi la caccia, che da lui si sente Gravemente ferita.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 108: L'istesse montagne appunto della luna ce ne fanno testimonianza; le quali ferite da una parte dal sole, gettano dall'opposta ombre negrissime.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 358: Morendo tutti, o quasi tutti, gli animali feriti dal dente non ripulito, ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 22: L'ammiraglio Brueys.... ferito prima nel capo e nella mano, fu finalmente da una palla diviso in due a mezzo il corpo.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 4, 25: Secondava potentemente l'urto di Lannes contro Keim Champeaux co' suoi cavalli; nella quale mischia gravemente ferito, passò di questa vita alcuni giorni dopo.
Esempio: Giust. Vers. 109: Ferito a Rimini, Quest'infelice Scappò di carcere.
Definiz: § I. In forma d'Add. –
Esempio: Comp. Mantell. 8: Oimè lasso! i' son ferito a morte.
Esempio: Ar. Orl. fur. 30, 56: Calcata serpe mai tanto non ebbe, Nè ferito leon, sdegno e furore, Quanto il Tartaro, ec.
Esempio: Nard. Stor. 1, 423: Dalla banda de' vincitori.... vi restaron morti monsignor di Fois,... monsignor della Grotta, monsignor di Altrech ferito a morte, ec.
Esempio: Alam. L. Gir. 5, 28: Poichè sono i miglior già morti in terra, Molti feriti ancor, molti altri a piede, Quei che furo i peggior lassan la guerra.
Esempio: Varch. Stor. 2, 225: Morirono di quegli di dentro in questa zuffa quasi campale dintorno a cento, e quaranzei a numero ne furono portati feriti a santa Maria Nuova; il numero di quegli di fuora non si seppe appunto, ma tra morti e feriti.... passarono ottanta.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 12: Farò là monti ov'ora è piano, Monti d'uomini estinti e di feriti.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 80: Fu eguale in questo la perdita, che restando i capitani dell'una e dell'altra parte mortalmente feriti, morirono nell'istesso giorno il Chuento, nel seguente il Trancoso.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 120: Raccor vi piace in atri vasi il sangue Di chi ferito langue.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 73: L'uccisore ferito fu quivi condotto o portato dalla folla, quasi fuor di sentimento.
Definiz: § II. E in locuz. figur. –
Esempio: Tass. Gerus. 18, 29: Giungi aspettato a dar salute all'egra, D'amoroso pensiero arsa e ferita.
Definiz: § III. Figuratam., riferito a cose morali, per Offeso, Pregiudicato. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 127: Rimanendo per tanto allora più che mai la ragion della legge, convenir che durasse altresì la legge; e ch'ella durasse intatta, e non ferita con la contraria dispensazione.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 340: Purchè l'autorità della Sede apostolica non rimanesse ferita, facessero i Legati ciò che giudicassero servigio di Dio.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Persona ferita. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 85: Pazzia sarebbe il perder tempo in questo; Che nuoce al feritor più ch'al ferito.
Esempio: Speron. Op. 1, 13: Consolatevi, signor Tasso, chè 'l dolor della piaga è buon segno, che 'l ferito comincie a guarire.
Esempio: Tass. Gerus. 12, 1: E de' feriti era comun la cura.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 37: E de' vincitori narrò, che gli uccisi non furono più di otto, e quaranta in tutto i feriti.
Esempio: E Segner. Guerr. Fiandr. volg. 438: Dalla parte di quei del Tassis, tolto il capitan Martinengo, ferito assai gravemente, fu leggierissimo il danno de' feriti e de' morti.