Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . AFFONDO. Apri Voce completa pag.275 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AFFONDO Dizion. 3 ° Ed. AFFONDO. Dizion. 1 ° Ed. AFFONDO Dizion. 4 ° Ed. AFFONDO. Dizion. 4 ° Ed. AFFONDO. Dizion. 5 ° Ed. » AFFONDO. Dizion. 5 ° Ed. AFFONDO. Avverb$., che anche A FONDO si scrive.

AFFONDO. Definiz: Add. Affondato, Fondo, Profondo; ma oggidì è poco usato. − Esempio: Cresc. Agric. volg. 472: La piccola piscina vuole essere affonda, in quanto da' cavatori far si puote. Esempio: Firenz. Pros. 1, 289: Quella fossa che circonda l'occhio, non vuol essere molto affonda. Esempio: E Firenz. Pros. 1, 297: Quella quasi valle, che dalla collottola alle reni si abbassa, vuol essere poco affonda. Esempio: Soder. Tratt. Arb. 21: Gli arbori che ficcano le radici in fondo, come i navoni, gli aranci, i peri, i pini e simili, amano la terra affonda. Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 107: Si conguagli il terreno, tirandovi a dirittura tre solchi, uno nel mezzo e due dai lati, tutti più d'un palmo affondi. Esempio: Magazzin. Coltiv. 23: Vi si metta la taglia [cioè il ramo giovane], che apparisca solo nella buca un poco affonda.