1)
Dizion. 5° Ed. .
CAZZUOLA
Apri Voce completa
pag.727
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CAZZUOLA. Definiz: | Sost. femm. Mestola di ferro, di forma quasi triangolare, e con manico di legno, e della quale i muratori si servono per pigliare e distendere la calcina; e che più comunemente dicesi oggi, in modo assoluto, Mestola. |
Da Cazza, di cui è forma diminutiva. – Esempio: | Pallad. Agric. 24: Poni suso tre volte del marmo pesto, ed isfrega colla cazzuola. | Esempio: | Cess. Scacch. volg. 71: E fue formato in forma d'uomo abbiente nella mano ritta il martello, e nella manca la pialla, e a cintola aveva la cazzuola da murare. | Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 45: Poi bagna il detto smalto col detto pennello,.... e colla punta della tua cazzuola ben piana e ben pulita la va' fregando su per lo intonaco. | Esempio: | E Cennin. Tratt. Pitt. 132: Poi con cazzuola abbi calcina ben fresca di galla; tanto calcina, quanto sabbione; e mescolavi dentro polvere stacciata di matton pesto, e smalta perfettamente una o due volte. |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 12, 11: Venne veduto.... al Baia in un canto dell'orto, appresso alla tavola, un monticello di calcina, dentrovi la cazzuola.... Perchè presa con quella mestola o vero cazzuola alquanto di quella calcina, la cacciò tutta ec. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 137: Questa mistura con un pennel grosso si metta sopra il muro, e si vada distendendo con una cazzuola infuocata. |
Definiz: | § I. E figuratam. per l'Arte del muratore. – | Esempio: | Bocc. Lett. 273: Tolti dalla cazzuola e dallo aratro, e sublimati al nostro magistrato maggiore. |
Definiz: | § II. Quindi Maestro di cazzuola si disse per Muratore. – | Esempio: | Baldin. Vit. Brunell. A. 176: In su l'opera, ed in sul lavorio che si murava, erano maestri assai di cazzuola, e così manovali. | Esempio: | E Baldin. Vit. Brunell. A. 180: I principali maestri di cazzuola si ristrinsono insieme dicendo: ciascuna delle otto faccie della Cupola dovranno essere allogate per capo a uno maestro di cazzuola. |
Definiz: | § III. Dicevasi così anche un Arnese da riporvi dentro odori, o Vaso da ardervi profumi. – | Esempio: | Firenz. Comm. 1, 411: Preparate la cazzuola del profumo, e fate che ogni cosa sia pulita e netta. |
Definiz: | § IV. Cazzuola è anche nome dato al Feto della rana o botta uscito dall'uovo, il quale ritiene forma di piccolo animaletto nero tutto pancia e coda, finchè trasformandosi successivamente non acquista l'essere suo proprio. – | Esempio: | Fior. Virt. A. M.: Puotesi appropriare il vizio dell'avarizia alla bocca della cazzuola, che vive pur di terra, e per paura che non le venga meno, mai non ne mangia tanta, quanta ella ne vuole, e perciò è così vizza. | Esempio: | Burch. Son. 2, 81: In Mugnon frughi, e mai cazzuole peschi. | Esempio: | Giambull. P. F. Appar. 42: L'altro che minore appariva e le stava dalla sinistra, portava i capelli e la barba di muschio e coprivasi d'un sottil manto di tocca d'argento sparso di nere cazzuole. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 12, 11: Alla quale [insegna] aggiunsero poi quelle botticine nere che hanno il capo grosso e la coda, le quali si chiamano in Toscana cazzuole. |
Esempio: | Lipp. Malm. 7, 23: Chi tien che queste ninfe sien le lasche, Chi le sirene, ed altri le cazzuole. |
Esempio: | Not. Malm. 2, 555: Cazzuole, sono certi animaletti neri, che vivono nell'acqua, e sono tutti pancia e coda, e col tempo diventano ranocchie; e mettendo le gambe, e cascando loro la coda, mutano colore di nero in verde macchiato. |
Definiz: | § V. Figuratam. si usò per Cosa da nulla, di niun conto e pregio, Ciancia, Soia: onde il modo Dar cazzuole, per Intrattenere alcuno con discorsi vani e senza conchiusione, od anche Infinocchiarlo con chiacchiere e belle promesse. – |
Esempio: | Cecch. Ass. 2, 6: Egli è vero, ch'io ho avuto una lettera, piena di caccabaldole e di cazzuole; la importanza sarebbe l'aver fatti. | Esempio: | E Cecch. Stiav. 3, 1: Se egli l'ha per male, scingasi.... Senzachè io sarei ben dappoco, non sappiendo darli tante cazzuole che io lo racconsoli! | Esempio: | E Cecch. Dichiar. Proverb. 23: Caccabaldole sono spezie di soie, berte o moine, che si fanno a uno o lodandolo o pregandolo; ch'e' si risponde: Deh! non mi dare o non mi fare tante caccabaldole.... Dicesi ancora Dar cazzuole, che sono quei bachi neri che nascon nell'acqua, che nulla vagliono. |
Definiz: | § VI. Far cazzuola, fu maniera usata a significare Star dov'è poca acqua bagnandosi ne' fiumi; tolta la similitudine dalle cazzuole. |
Definiz: | § VII. Rimaner come le cazzuole, si disse proverbialm., per Rimanere in secco, cioè senza rimedio a' proprj casi. |
|