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Dizion. 5° Ed. .
INZAMPOGNARE.
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INZAMPOGNARE. Definiz: | Att. Ingannare, Trarre altri al piacer nostro, lusingando; ed in più largo senso, Aggirare, Imbrogliare, Infinocchiare, Dare ad intendere una cosa per un'altra; ma è voce bassa. Da zampogna; quasi Lusingare, Allettare, col suono di tale strumento. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 10, 273: Il quale (Tasso), come persona allegra, con le sue baie inzampognava colui di sorte, che non faceva e non voleva in certi affari se non quello che voleva il Tasso. | Esempio: | Cecch. Mogl. 1, 3: Oh com'io Mi sento inzampognar, e dare scuse; Io gli mostrerò ben per cento versi L'error suo. | Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 2, 401: Lascialo pure inzampognare a me, Chè, come usava dir maestro Andrea, I' gli darò ben io la mano dolce. | Esempio: | Salv. Avvert. 1, 297: Nelle Pistole di Seneca.... ivi con sommo studio si giudica chi è buono violatore, e chi ben sa sampognare, e chi ha bona boce. Da questo verbo è nato lo 'nzampognare, che oggi si dice per metafora, per istudiare di recare altrui con dolci e belle parole a fare il piacer tuo, che altramenti si chiama infinocchiare. | Esempio: | Not. Malm. 1, 685: Inzampognare. Ingannare con lusinghe: latino Verba dare: ed è lo stesso che Infinocchiare.... Dalla natura del suono e della musica, incantatrice delle menti degli uomini. |
Definiz: | § E figuratam. – | Esempio: | Lipp. Malm. 9, 4: Che s'io credessi farmi un altro Ulisse, L'armi perciò non m'hanno a inzampognare. |
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