1)
Dizion. 4° Ed. .
BELARE
Apri Voce completa
pag.409
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BELARE.
Definiz: | Si è della voce, che manda fuor la capra, e la pecora. Lat. balare. Gr.
βληχᾶσθαι. |
Esempio: | Vit. S. Pad. Sì comandò alla virtù di Gesucristo, che quella pecora belasse in
ventre di chiunque l'aveva tolta, e mangiata, e così avvenne ec. onde belando la pecora in ventre al furo, egli ne fu
vituperato. |
Definiz: | §. I. Per metaf. Gracchiare, Cicalare, Chiacchierare. Lat. effutire, garrire.
|
Esempio: | Libr. Mott. Tu non sai, che Salamone, e gli altri il disson per te, e per gli
altri sciocchi, che non sanno, che si belano. |
Definiz: | §. II. Oggi comunemente in modo basso Belare si dice per Piagnere. Lat. plorare.
Gr. κλαίειν. |
Esempio: | Malm. 6. 22. Andar non vi vorrebbe, e si ritira Grattandosi belando la
collottola. |
|