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BELARE
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BELARE.
Definiz: Si è della voce, che manda fuor la capra, e la pecora. Lat. balare. Gr. βληχᾶσθαι.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Parea, che ruggisse come lione, e belasse come pecora.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Asino pare, o pecora, che beli.
Esempio: Vit. S. Pad. Sì comandò alla virtù di Gesucristo, che quella pecora belasse in ventre di chiunque l'aveva tolta, e mangiata, e così avvenne ec. onde belando la pecora in ventre al furo, egli ne fu vituperato.
Definiz: §. I. Per metaf. Gracchiare, Cicalare, Chiacchierare. Lat. effutire, garrire.
Esempio: Libr. Mott. Tu non sai, che Salamone, e gli altri il disson per te, e per gli altri sciocchi, che non sanno, che si belano.
Definiz: §. II. Oggi comunemente in modo basso Belare si dice per Piagnere. Lat. plorare. Gr. κλαίειν.
Esempio: Malm. 6. 22. Andar non vi vorrebbe, e si ritira Grattandosi belando la collottola.