Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
UNTO
Apri Voce completa

pag.313


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» UNTO
UNTO.
Definiz: Add. da Ugnere, e Ungere. Lat. unctus. Gr. κεχρισμένος.
Esempio: Dant. Inf. 6. Gli occhi ha vermigli, e la barba unta, e atra.
Esempio: Bocc. introd. 7. Non altrimenti, che faccia il fuoco alle cose secche, o unte.
Esempio: Malm. 3. 60. L'unto Sgaruglia con frittelle a iosa, Alla squadra de' cuochi ora soggiugne Quella de' battilani assai famosa.
Esempio: E Malm. 8. 14. E tra' cannelli insin qualsivoglia unto Ha i suoi stipetti, e seggiole di punto (quì figuratam. per Vile, e Plebeo)