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1) Dizion. 5° Ed. .
DISCENDENTE.
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DISCENDENTE.
Definiz: Partic. pres. di Discendere. Che discende.
Lat. descendens. ‒
Esempio: Bocc. Amet. 37 t.: M'apparve la santa Venere, de' suoi cieli discendente.
Esempio: E Bocc. Filostr. 7, 65: Io guardo l'onde discendenti al mare.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 17: Allungate molto le nugole discendenti,... alla testa della mensa avvicinandosi, parve, ec.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 24: I maschi discendenti per via di femmine da i maschi.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che discende, Che volge in basso. ‒
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 175, 2: Si divide l'arteria magna in tronco ascendente e discendente.
Definiz: § II. Aggiunto di sole discendente, astro discendente, pianeta discendente e simili, vale Che volge al tramonto. ‒
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 1156: Per ch'è tepida l'aria, e per che guarda Dal medesmo balcon, che nell'aprile Il discendente Sol, ec.
Definiz: § III. Nodo discendente, dicesi dagli Astronomi quel Punto in cui un pianeta, attraversando il piano dell'eclittica, dalla parte boreale della sua orbita passa all'australe. ‒
Esempio: Manfred. Inst. astron. 253: Gli estremi di essa [linea] nella detta sfera chiamansi nodi del pianeta: di questi uno dicesi ascendente, o boreale; ed è quello, a cui giungendo il pianeta col suo moto secondo l'ordine de' segni entra nell'emisferio boreale dell'ecclittica. L'altro, che gli è opposto, dicesi discendente, o australe.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 2, 3: Il nodo, per cui il pianeta dalla latitudine australe passa alla boreale, dicesi ascendente;... l'altro discendente, ed il segno, ec.
Definiz: § IV. E usato come aggiunto di persona, vale Che discende per retta linea da alcuno, o da alcuna famiglia. ‒
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 363: Xantippo.... sposò Agarista discendente di quel Clistene, che cacciò la famiglia di Pisistrato.
Esempio: Bart. D. Mis. Mog. 4: Abdul Gelál Edìm Achabàr, settimo erede del Tamerlano, e da lui per diritta linea discendente.
Definiz: § V. E nel linguaggio della Musica usasi come aggiunto di nota discendente, intervallo discendente, salto discendente, scala discendente, cadenza discendente, e simili, a significare Che dall'acuto procede verso il grave. ‒
Esempio: Martin. G. B. Contrapp. 1, 231: Queste cadenze altre sono ascendenti, ed altre discendenti.
Esempio: E Martin. G. B. Contrapp. 2, 232: Abbenchè apparentemente queste tre cadenze dimostrino di ascendere per grado di tuono in tuono, a ben riflettere, procedono per la via ordinaria e naturale della modulazione ascendente di quinta (o discendente di quarta, che è lo stesso) nel seguente modo.
Definiz: § VI. In forza di Sost. Colui o Colei che discende per retta linea da alcuno, o da alcuna famiglia; ed usasi più comunemente nel plurale. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 31: Essendo Fiorenza piena di gente Romana e di loro discendenti.
Esempio: Lat. B. Tesorett. 116: Che son sue discendenti, E nate di parenti.
Esempio: Dant. Conv. 272: Dov'è da sapere che Federigo di Soave, ultimo imperadore de' Romani, ultimo, dico, per rispetto al tempo presente; non ostante che Ridolfo e Adolfo e Alberto poi eletti sieno appresso la sua morte e de' suoi discendenti.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 232: A perpetuo esilio lui ed i suoi discendenti dannarono.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 318: Volle la detta sua casa sempre.... essere nella sua famiglia, per abitazione e ricettacolo de' suoi figli e discendenti per linea mascolina e di sesso masculino.
Esempio: Cellin. Vit. 3, 110: Al medesimo Benvenuto e suoi figliuoli e discendenti maschi, legittimi e naturali,... diamo e concediamo, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 45: Diceva d'esser un de' discendenti d'Alcibiade.
Esempio: Serdon. Esort. volg. 24: Il vostro Doge.... ha scritto a' Prelati tali lettere,... che i vostri discendenti, col ricordarsene solamente, son per averne gran vergogna e rossore.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 265: Fu pure detto Niccodemo ascritto con tutti li suoi discendenti alla cittadinanza di Parma.
Definiz: § VII. E riferito per estensione a Famiglia di Religiosi, rispetto a' loro fondatori. ‒
Esempio: Segner. Paneg. 1, 284: Ben potrei dunque addimandare ancor io, che in ricognizione di ciò c'hanno operato que' primi Religiosi sì illustri e sì meritevoli, si usasse a' loro discendenti alcun termine di pietà.