Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAPEVOLE
Apri Voce completa

pag.507


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAPEVOLE.
Definiz: Add. Atto a capire, ricevere, contenere: voce non molto usata. –
Esempio: Bemb. Stor. 2, 71: Oltre il fiume un luogo v'è, in forma quasi d'un mezzo cerchio, d'ogni grande oste capevole.
Esempio: Varch. Stor. 2, 59: Un convento capevole di cento frati.
Esempio: Porz. C. Op. 313: Fe' lor vedere una scaletta intagliata nell'istesso muro, d'una persona per volta capevole.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 166: Seguirà il treno dell'artiglieria in tante file raddoppiate, di quante la strada sia capevole; poi le carra de' viveri, i bagaglj, e finalmente la riserva.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 96: Fabricò casa e chiesa: questa assai più dell'altra capevole ed ampia a ricevervi in maggior numero i fedeli.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: But. Comm. Dant.: Ad ogni angelo dà della sua luce, quanto egli n'è capevole.
Esempio: Bemb. Pros. 10: Alla quale [lingua latina] Cicerone, perciocchè tutta quella riputazione non l'era ancor data, che ad esso parea che le si convenisse dare, sentendola capevole a tanta riceverne, quanta ec.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 137: Ma un figliuolo è capevole egli del benifizio, e perciò egli lo piglia.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 110: Ben credendo egli averla immortale [l'anima], e capevole di beatitudine dopo morte.