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1) Dizion. 5° Ed. .
CALDISSIMO
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CALDISSIMO.
Definiz: Superlat. di Caldo. –
Esempio: Vill. G. 353: Massimamente perchè il tempo era caldissimo.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 203: Subitamente entrò in disidero caldissimo di sapere che cosa fosse l'andare in corso.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 152: Se prima egli e chi lo seguiva erano all'ammonire caldi, diventarono dopo questa ingiuria caldissimi.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 173: Combattendo fortissimamente, sosteneva ancora l'impeto degl'inimici, accendendo i suoi ora con l'esempio suo, ora con voci caldissime, a volere piuttosto esser privati della vita che dell'onore.
Esempio: Cas. Pros. 2, 36: Allora arò dubbio che VS. Illustrissima non mi ami e non faccia ogni caldissimo offizio per me.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 143: Non volendo apertamente offendere l'imperadore, che era in questo pensier caldissimo.
Esempio: Dav. Colt. 492: L'umor della vite è caldissimo.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 182: Le uve in quest'anno ancorchè abbiano goduto nell'estate e nell'autunno una stagione caldissima ed asciutta, ed ancorchè vendemmiate si sieno asciuttissime, si sono con tutto questo trovate abbondantissime di mosto.