Lessicografia della Crusca in rete

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GIUSO.
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GIUSO.
Definiz: Avverb. Lo stesso, che Giù. Lat. deorsum; iusum, che si legge nelle antiche glosse Latine. Gr. κάτω.
Esempio: Bocc. nov. 15. 19. Con lui insieme se n'andò quindi giuso.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 16. Piangendo co' suoi compagni, discese giuso.
Esempio: Dant. Inf. 16. La gittò giuso in quell'alto burrato.
Esempio: E Dan. Par. 1. Se d'alto monte scende giuso ad imo.
Esempio: Petr. son. 70. Poichè se' sgombro della maggior salma, L'altre puoi giuso agevolmente porre.
Esempio: Tes. Br. 2. 40. Cioè mirando il cerchio per mezzo diritta linea di su in giuso, e di giù in suso.
Definiz: §. I. Mandar giuso, lo stesso, Che Mandar giù. Lat. diruere. Gr. καταβάλλειν.
Esempio: Bocc. nov. 18. 13. Corsesi adunque a furore alle case del conte ec. ed appresso infino a' fondamenti le mandar giuso.
Definiz: §. II. Gioso dissero alcuni antichi in rima, come Dant. Inf. 10. disse Soso per Suso. Lat. deorsum.
Esempio: Franc. Barb. 262. 9. Se vuo' passar nascoso, Vela bianca pon gioso.