Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
IMPAZZARE
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IMPAZZARE.
Definiz: Divenir pazzo, Perder l'uso della ragione. Lat. insanire. Gr. μαίνεσθαι, παραφρονεῖν .
Esempio: Bocc. nov. 40. 18. La donna sentiva sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare.
Esempio: Pass. 281. Per la qual cosa dicea la gente, ch'egli era impazzato.
Esempio: Pallad. Marz. 27. Se la cavalla scalcheggiasse, e impazzasse, affatichisi un poco colle morse.
Esempio: E Pallad. Giug. 7. Segni di conoscere, quando debbono fuggire sono questi; per due, o tre dì dinanzi cominciano fortemente a rombare, e impazzare insieme.
Definiz: §. Per Essere ardentemente innamorato di alcuno, o Portarli estrema affezione. Lat. deperire, perditè amare. Gr. ἐπιμαίνεσθαί τινι .
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E udendo favellare, sì s'impazzarono di lui viepiù, che di tutti gli altri.
Esempio: Cecch. Corr. 3. 1. I' voglio, Che la 'mpazzi di me, s'ella mi toglie.
Esempio: Malm. 3. 54. Ne impazza affatto, e non lo vede a mezzo.