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Dizion. 3° Ed. .
LEZIONE
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LEZIONE.
| Definiz: | Il leggere. Lat. lectio. |
| Esempio: | Scal. S. Agost. Lezione non è altro, che un quotidiano sguardo delle Sante
Scrittúre, con grande attenzione d'affezion di cuore. |
| Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Per la lezione siamo ammaestrati, per l'orazione siamo mondati.
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| Esempio: | Dan. Infer. 20. Se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua lezione.
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| Esempio: | Lab. n. 283. E se ella forse a sì fatte lezioni non intende. |
| Definiz: | §. Lezione: per Elezione, l'usò G. V. 4. 2. 5. Lat. electio. |
| Esempio: | G. V. 4. 2. 5. Lo 'mperio fosse alla lezione degli Alamanni, imperocchè
erano possenti, e valorosi. |
| Esempio: | E G. V. 8. 1. 12. E parea loro, a utile della Chiesa, aver
fatta mala lezione. |
| Definiz: | §. Lezione: diciamo a Quella parte di cose insegnate dal maestro, volta per volta. |
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