1)
Dizion. 5° Ed. .
CASOLARE
Apri Voce completa
pag.630
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CASOLARE. Definiz: | Sost. masc. Propriamente Casa scoperta e spalcata, o comecchessia in rovina; ma prendesi anche per Povera abitazione, Tugurio. – | Esempio: | Vill. G. 305: E colà dove posono il detto palazzo, furono anticamente le case delli Uberti, rubelli e ghibellini; e di que' loro casolari fecer piazza. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 104: Per fuggirli, in un casolare, il quale si vide vicino, pianamente ricoverò. Ma costoro, quasi come a quello proprio luogo inviati andassero, in quello medesimo casolare se n'entrarono. |
Esempio: | Pucc. A. Centil. 34, 14: Questi il fondaro allato a' casolari Che furon degli Uberti. |
Esempio: | Lipp. Malm. 10, 33: Paride giunto in mezzo a' casolari, Ove messer Morfeo a un tempo solo Fa dir di sì a molti in Pian Giullari, Strepitando, fuggir lo fece a volo. | Esempio: | Targ. Alimurg. 48: Fece il Comune fare in su i casolari de' Tebaldini dieci forni con chiusure. |
Definiz: | § E per Aggregato di casolari, ossia di povere case, per lo più in campagna. – | Esempio: | Sigol. Viagg. Sin. 63: La città di Baruti, al tempo ch'ella fu de' cristiani, fu bellissima terra e grande;.... al dì d'oggi si può dire esser Baruti uno casolare. |
Esempio: | Not. Malm. 2, 764: Intende di Montelupo, il quale sebbene è castello, ha più figura di casolare, per esser le case tutte quasi rovinate e distrutte. |
|