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CASOLARE
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CASOLARE.
Definiz: Sost. masc. Propriamente Casa scoperta e spalcata, o comecchessia in rovina; ma prendesi anche per Povera abitazione, Tugurio. –
Esempio: Vill. G. 305: E colà dove posono il detto palazzo, furono anticamente le case delli Uberti, rubelli e ghibellini; e di que' loro casolari fecer piazza.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 104: Per fuggirli, in un casolare, il quale si vide vicino, pianamente ricoverò. Ma costoro, quasi come a quello proprio luogo inviati andassero, in quello medesimo casolare se n'entrarono.
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 52: E le case che vi sono, la maggior parte sono casolari.
Esempio: Pucc. A. Centil. 34, 14: Questi il fondaro allato a' casolari Che furon degli Uberti.
Esempio: Lipp. Malm. 10, 33: Paride giunto in mezzo a' casolari, Ove messer Morfeo a un tempo solo Fa dir di sì a molti in Pian Giullari, Strepitando, fuggir lo fece a volo.
Esempio: Targ. Alimurg. 48: Fece il Comune fare in su i casolari de' Tebaldini dieci forni con chiusure.
Definiz: § E per Aggregato di casolari, ossia di povere case, per lo più in campagna. –
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 63: La città di Baruti, al tempo ch'ella fu de' cristiani, fu bellissima terra e grande;.... al dì d'oggi si può dire esser Baruti uno casolare.
Esempio: Not. Malm. 2, 764: Intende di Montelupo, il quale sebbene è castello, ha più figura di casolare, per esser le case tutte quasi rovinate e distrutte.