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1) Dizion. 5° Ed. .
CONFESSATORE.
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CONFESSATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Confessare. Chi o Che confessa. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 57: Un crudele demonio gli ricoverò in corpo, e manifestò tutte le insidie della occulta fattura; e di quelle incolpagioni e di quegli inganni esso ne fu confessatore, il quale n'era stato trovatore.
Definiz: § I. Si usò per Confessore, o Sacerdote che ascolta l'altrui confessione. –
Esempio: Esop. Fav. M. 184: Liberamente si fida nel confessatore, che per sottraimento di moneta dice di perdonare quel peccato che non gli è commesso; e questo facendo, conduce l'anima del peccatore, che in lui si fida, e di sè medesimo, alle pene dell'Inferno.
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 53: Il confessatore che confessa, e ode la confessione, si è l'orecchie di Dio; e ciò ch'elli ode, egli nol sa come uomo, ma come Dio.
Definiz: § II. Pure per Confessore, nel senso del § I. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 31: Elli fu Principe de li Apostoli, elli fu il primo confessatore e discepolo di Cristo.