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DENUDATO e anche DINUDATO.
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DENUDATO e anche DINUDATO.
Definiz: Partic. pass. di Denudare e Dinudare.
Lat. denudatus.
Definiz: § I. In forma d'Add. Spogliato, Privo delle vesti, Nudo. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 63: O bon Gesù, che tal barone Vedemo lasso preso e denudato.
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 371: Denudato in terra si stava disteso, e il suo figliuolo si fece beffe di lui.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 149: Poi così dinudato se ne andò al convento. E vedendolo i frati così denudato, ebbono gran compassione di lui.
Esempio: S. Antonin. Lett. 34: Questo figurò la ebrietà di Noè dal vino della sua vigna; onde denudato stando, dal cattivo figliuolo fu dileggiato.
Definiz: § II. E figuratam., per Privo, Mancante e simili, detto sia di persone, sia di cose tanto materiali quanto immateriali. –
Esempio: Rim. Ant. F. Bacc. Pis. 1, 401: Ell'è denudata D'onor, di prode ec.
Esempio: Dant. Conv. 192: L'anima è tanto in quella sovrana potenzia nobilitata e dinudata da materia, che la divina luce, come in angiolo, raggia in quella.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 2, 71: Essendo pregioni, e denudati d'ogni sustanzia, non avevano pecunia colla quale potessero.... placare la ferocità dei suoi signori.
Esempio: Mart. V. Lett. 9: Distrugghino prima questi miei detrattori le ragioni scritte, che nel mio parere si allegano; e quando la mia oppenione resti denudata e senza appoggio di ragion nessuna, io mi contento che lor si faccino interpreti della mia intenzione.
Esempio: Segn. B. Tratt. Anim. 111: Il sensorio debbe esser denudato in tutto dalla natura d'essi sensibili, com'è la pupilla da tutti i colori.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 40: Nè io le ho (le figure) mai proposte denudate dalla materia sensibile.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 2, 224: Il contrasto dell'aria farà il medesimo all'una ed all'altra [palla], sicchè saranno come denudate dall'impedimento esterno, e solo prevalerà in loro la virtù motiva che viene dalla gravezza.
Definiz: § III. Pur figuratam., e in modo assoluto, detto di stato, governo e simili, per Privo di forze militari, di soldatesche. –
Esempio: Capp. N. Comment. 61: Conveniva loro soldar fanti e gente d'arme, per non rimanere così denudati.