Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COSTIPATO.
Apri Voce completa

pag.913


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COSTIPATO.
Definiz: Partic. pass. di Costipare.
Lat. constipatus. –
Esempio: Pap. Nat. Cald. 115: D'ogni intorno gli s'oppongono (agl'ignicoli esterni) le molecole già costipate.
Definiz: § I. In forma d'Add. Detto di particelle di un corpo, vale Stretto insieme; e detto di corpo, vale Che ha le sue particelle assai ristrette, Serrato, Compatto. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 435: Le parti più interne [del globo terrestre].... è credibile che siano costipate e dure quanto qualsivoglia durissimo scoglio.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 1, 441: La diversità.... tra i contatti non veggo che possa derivare da altro, che dall'esser la sustanza del ferro di parti più sottili, più pure e più costipate, che quelle della calamita.
Esempio: Pap. Tratt. var. 88: La grandine.... impetuosamente in aria commossa e portata in volta, viene in cotal modo a comprimere le sue parti, divenendo più costipata e più densa.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 208: La pasta de' vecchi diamanti è fuor di modo vischiosa, e quasi direi conglutinata d'un zolfo gagliardamente costipato.
Esempio: Trinc. Agric. 1, 179: Se poi fosse naturalmente sana [la terra], ma troppo serrata e costipata insieme,... si vanghi o zappi per il meno tre palmi al fondo.
Definiz: § II. Costipato, dicesi comunemente di persona, e vale Che ha costipazione o raffreddore, Raffreddato.