Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . PRIGIONE Apri Voce completa pag.1258 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 1 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 2 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 2 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 4 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 4 ° Ed. PRIGIONE Dizion. 3 ° Ed. » PRIGIONE Dizion. 3 ° Ed. PRIGIONE

PRIGIONE. Definiz: Femm. Luogo pubblico, dove si tengon serrati i rei: Carcere. Lat. carcer. Gr. ἐργαστήριον. Esempio: Boc. Nov. 13. 9. Per lo rimanente, rimasero in prigione. Esempio: Dant. Purg. 11. Che sostenea nella prigion di Carlo. Definiz: §. Per similit. Esempio: Lab. num. 48. Se tu se nella prigione eterna, senza dubbio più dura dimora credo, che vi sia, che qui non è. Esempio: Petrar. Canz. 19. 2. Aprasi la prigione, ove io son chiuso. Esempio: E Petr. Son. 56. Mi ricondusse alla prigione antica.