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1) Dizion. 5° Ed. .
INTELLIGENZA.
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Dizion. 5 ° Ed.
INTELLIGENZA.
Definiz: Sost. femm. Facoltà dell'intendere, Potenza del conoscere, Intelletto.
Dal lat. intelligentia. –
Esempio: Dant. Conv. 242: Poi quando dico: E quella gente, che qui s'innamora, discendo a mostrare come nella umana intelligenza essa (la Sapienza) secondariamente ancora varia.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 113: Intelligenza è quella, per la quale (l'animo) ragguarda quelle cose che al presente sono.
Definiz: § I. E per estensione, detto di animali. –
Esempio: Carlett. Viagg. 2, 232: Li fanno (gli elefanti) voltare e andare dove vogliono, con un'ubbidienza e timore grandissimo, accompagnato da una intelligenza e avvedimento.... incredibile.
Definiz: § II. Usasi comunemente per Svegliatezza d'ingegno.
Definiz: § III. E per Cognizione, Scienza, Dottrina, e simili, di checchessia, o intorno a checchessia; anche figuratam. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 79: O io non ho intelligenza di cos'alcuna, o questo accordo metterà lo stato vostro in sì grave pericolo che ec.
Esempio: Cellin. Pros. 367: Se l'anima vegetativa sogna o no, di questo la mia boschereccia filosofia non ha nissuna intelligenza, perchè non si vede segno alcuno da poter darne iudizio vero.
Esempio: Red. Lett. 1, 337: Mi ha più volte favellato della di lui grandissima intelligenza nelle cose filosofiche e naturali.
Definiz: § IV. E per Intendimento, Comprendimento, Conoscimento, e simili, riferito in particolare a scritture, dottrine, opere d'arte, e simili. –
Esempio: Caran. Eustaz. 43: Posso con la chiarezza del mio ingegno illustrare l'oscurità di questo enigma, e.... pervenire all'intelligenza di questa pittura quivi rappresentata.
Esempio: Galil. Op. IV, 633: Il non aver intesa l'altra definizione fa che voi non intendiate nè anco questa, o vero il desiderio d'impugnare ogni detto del signor Galileo, vi fa.... dissimular l'intelligenza di cose che, essendo manifestissime e facilissime, non è possibile che voi non l'aviate intese.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 2: La memoria somministra e spiega gli esempj di più e più cose simili, altre volte da lei raccolte e serbate, per agevolare con la comparazione l'intelligenza e 'l conoscimento all'intelletto e alla giudicativa di quelle di mano in mano che vi trapassano.
Esempio: Red. Lett. 1, 446: Questa strofe sesta non è punto di facile intelligenza, nè pare che così alla prima corra evidente il sentimento.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 20: Per aprire la strada all'intelligenza de' manoscritti,... bisogna prima in grosso ravvisarne la forma del carattere per rinvenirne il secolo.
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 205: Da tale supposizione nasce la facile intelligenza di tutti gli effetti che si raccontano, come sono la respirazione affannosa, ec.
Esempio: Bracc. R. Dial. 181: Quando il sentimento d'una parola sta racchiuso nel periodo d'un verso, ha sempre praticato la Crusca di allegarnelo intero;... anzi ella ne riporta sempre i versi interi anco senza una tale bisogna; e ciò per maggiore intelligenza di chi legge.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 233: Niun monosillabo di due sole lettere si va segnando comunemente con accento,... eccettuati,... per agevolare l'intelligenza,... il sì affermativo, il nè negativo, il dà verbo.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 8: Non si acquietano già ad ogni debole coniettura, nè a qualsisia confusa intelligenza delle stesse cagioni, ma ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 130: Noi tralasciamo di riferir que' concerti, perchè, come il lettore vedrà, non son necessarj all'intelligenza della storia.
Definiz: § V. E assolutam., per Conoscimento, Retto senso, della verità e della giustizia. –
Esempio: Rim. Ant. F. Lott. Dat. 1, 397: Se avesse uom fede, u vera intelligenza, Fare' mover li monti a sua indigenza.
Esempio: Martin. T. V. 10, 155: Io ti darò intelligenza, e t'insegnerò la via per cui tu hai a camminare.
Esempio: E Martin. T. V. Not. 10, 155: Io coll'interiore illustrazione ti darò intelligenza, io ti mostrerò la strada, che tu dei seguitare, e le regole per viver da giusto.
Definiz: § VI. E per Perizia, Abilità, Esperienza, in qualsiasi arte, esercizio, e simili, o nel fare checchessia. –
Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 328: Questi tali s'ingegnino avere qualche intelligenza del disegno, perchè senza quello non si può bene intendere le composizioni e parti dell'architettura.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 15: Erano gli edificj sua (di Cosimo) non solo ricchissimi e di grande spesa, ma fatti ancora con somma intelligenza.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 159: Mostrò ancora, in questa pittura medesima, l'intelligenza di scortare le vedute di sotto in su, che fu veramente maravigliosa.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 6: Scorta ho in voi,... In opra d'edificj, intelligenza, E de' riti civili E de' regj acconcimi amore e zelo.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 122: Non trovando la mano obbediente alla loro grandissima intelligenza dell'arte, fecero pochissimo.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 152: In quanto all'intelligenza vera del come si faccia il taglio..., noi siamo ec.
Esempio: Maff. Anfit. 164: Disegnò le antichità con intelligenza e con verità, senza fabricar di suo, e senza dar sue fantasie per cose reali ed antiche.
Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 1, 51: Certo che in ordine alla intelligenza degl'ignudi si può molto apprendere da costui..., e non credo di male affermare dicendo.... che niuno più di lui sapesse notomia.
Definiz: § VII. Vale altresì Senso, Significato, Concetto, di checchessia; e anche Modo con cui deve alcuna sentenza, o simile, intendersi. –
Esempio: Segner. Pred. 434: Per saper ciò, convien.... ricorrere al testo ebreo, che di bellissime intelligenze segrete spesso è la fonte.
Esempio: E Segner. Mann. apr. 29, 3: Non vedi tu quello che fanno i demonj per rubar anime a Dio? Altrettanto è quello che tu hai da fare in contrario per guadagnargliele. Questa, per mio parere, è l'intelligenza più scelta di questo luogo.
Definiz: § VIII. E poeticam. per Notizia, Avviso, Sentore. –
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 68: Gan di Pontier, che n'ebbe intelligenza, Chè del tutto Vertunno lo ragguaglia, Con lieto cor, ma con dolente viso, Fu il primo che ne diede a Carlo avviso.
Definiz: § IX. Vale anche Accordo, Convenzione, Concerto, e simili, per lo più segreto, e più spesso per fine militare o politico. –
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 41: Provvedere, con gravissime pene, che non si potessi fare intelligenze, nè chiedere fave o suffragj.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 59: I quali, stando in sulla guerra, avevano fatto come una lega ed intelligenza insieme.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 3, 4: Li pericoli che ci soprastanno da un canto da' Viniziani, dall'altro dalli Ispagnuoli con intelligenza l'uno dell'altro.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 103: Non essendo per queste concordie nè dissolute le intelligenze, nè deposte le armi del popolo, anzi dimostrandosi ogni giorno disposizione di maggiore sollevazione, pareva.... occasione di grandissimo momento.
Esempio: Nard. Stor. 1, 138: Furono ancora richiesti e presi molti cittadini e plebei.... per vedere se potessero ritrarre che tra' cittadini e settatori del frate fossero state intelligenze e conspirazioni alcune, per incaricare e infamare maggiormente il detto frate.
Esempio: Varch. Stor. 2, 101: Il quale Antonfrancesco, o consigliato dal Baglione, come si tenne per certo, o con segreta intelligenza del Gonfaloniere, come si dubitò,... si ritirò ec.
Esempio: Pitt. I. Istor. fior. 86: Ristrettisi gli autori insieme, procacciano con mezzi, con sette, con intelligenze, che tale elezione caggia in un di loro.
Definiz: § X. Vale altresì Concordia di sentimenti, d'idee, d'intenti, Corrispondenza di buone relazioni, Amicizia, e simili; e parlandosi di potentati, anche Alleanza, Lega. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 206: Ciascuno ha più paura di questo Re, che fiducia in altri; ancorachè Mantua sia in uno lago, e il Re di Napoli abbi vicino el Turco, e buona intelligenza con lo Imperadore.
Esempio: Guicc. Op. ined. 2, 42: Per aiutare il medesimo re nella guerra de' baroni, facemo spesa grandissima e sanza necessità, perchè a noi non veniva male a proposito il suo travaglio; ma non lo volle comportare Lorenzo per la intelligenza stretta che aveva fatta con lui.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 3, 239: Era in loro sì grande la varietà de' pareri e la disunione causata per diversi rispetti, e la poca fede e intelligenza avevano l'uno coll'altro, che nelle cose di racconciare lo Stato, non se ne sarebbe mai accozzati dodici di uno parere medesimo.
Esempio: Car. Lett. var. 56: In somma si vede chiaramente che.... ha per male ch'ella non mostri d'amare e stimar Sua Santità, e che il mondo non creda che tra loro sia intelligenza ed affezion reciproca.
Esempio: E Car. Lett. Farn. 1, 7: Cosa tanto laudabile, tanto cristiana e tanto utile alla quiete universale, quanto sarà l'intelligenza della Maestà Sua con Sua Beatitudine.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 612: E già fra Caraffa e 'l Vitello non era buona intelligenza; che quel Cardinale aveva tutti i segreti e disegni di Caraffa, e del governo suo, e de' suoi modi.
Esempio: Ammir. Stor. 1, 69: La buona intelligenza, la qual era tra il Papa e l'Imperatore, per colpa d'Ottone fu poco durabile.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 167: Rimossi i disgusti di Roma e di Venezia, e confermata in ambedue questi luoghi l'antica intelligenza, si attendeva sollecitamente alle cose particolari del regno.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 24: Essere al fine seguita la pace di Cambray, il suo matrimonio con la figliuola d'Enrico secondo ed ogni migliore intelligenza e concordia dall'una e dall'altra parte.
Esempio: Red. Lett. 3, 250: Tra' signori suoi fratelli e me è passata sempre una sincerissima intelligenza.
Definiz: § XI. E per Corrispondenza, Relazione, Pratica, e simili; per lo più coi verbi Avere intelligenza, Tenere intelligenza, e simili. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 324: I Viniziani pertanto, la mattina di Pasqua, tentorno di pigliare la Pietra, luogo distante a qui sei miglia, e credettero occuparla d'assalto, e forse vi avevano intelligenza.
Esempio: E Machiav. Art. Guerr. 329: Quanto all'accenderli al combattere, è bene farli sdegnare contro a' nimici, mostrando che dicono parole ignominiose di loro, mostrare d'avere con loro intelligenza, ed averne corrotti parte.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 11: Ma gli dispiacque molto più che, per questo minimo e quasi non considerabile accidente, cominciò a comprendere che Piero de' Medici avesse occultamente intelligenza con Ferdinando.
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 4: È necessario che 'l Cardinale.... si lodi de' suoi buoni officj col duca di Fiorenza, col quale intendo che tiene strettissima intelligenza.
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 160: Quell'uomo veramente divino.... s'è messo in potenza da sè, s'è aperto il sentiero senza appoggio veruno alle intelligenze di fuori.
Esempio: Cecch. Esalt. 1, 2: S'assicurò Ch'egli aveva là grandi intelligenze D'uomini d'importanza che 'l chiamavano.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 168: Nell'una provincia e nell'altra teneva intelligenze, e co 'l denaro e con l'armi procurava di avvantaggiare il corso de' suoi disegni.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 6: Ma trovandolo in ciò restio, dopo di averlo in varie guise insidiato, lo fecero prigione sotto pretesto ch'egli tenesse intelligenze segrete con gl'inimici.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 212: Gli riferiva.... che la Francia faceva grandissimi disegni sull'Italia; che volevano andarvi per trovarvi grani e ricchezze;... che per mezzo dei loro fidati e dell'oro sparso avevano intelligenze da per tutto; che già ec.
Esempio: Capp. Longob. 170: Quindi veggiamo Adriano, sdegnato molto con quel prelato, accusarlo presso al re d'intelligenza co' beneventani Longobardi.
Definiz: § XII. E per Lega, Unione, segreta, di più persone cospiranti ad un fine medesimo, e propriamente politico. –
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 160: Intelligenza del 1496.... Si scoperse una intelligenza di grande numero di cittadini congiurati insieme di non rendere fave nere se non a quelli di tale intelligenza, o a chi eglino ordinassino; e di tale intelligenza e congiura erano capi e guida tre.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 142: Si scoperse una intelligenza nella città di molti cittadini, i quali tutti erano oppositi al frate.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 87: Da poi che gli magistrati son tutti in parte, almeno lasciate ancora fare alli amici vostri un'intelligenza di giovani, i quali possino, e noi e la giustizia difendere ne' suoi bisogni.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 218: Fecero una intelligenza di cittadini disiosi di cose nuove.
Definiz: § XIII. Intelligenza, vale anche, figuratam., Ente dotato d'intelligenza, Essere intelligente. –
Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 64: Se bene elle (le fiere) camminano ciascuna a quello (al fine loro), lo fanno indiritte da una intelligenza non errante, e da uno istinto della lor natura propia, in quel modo che va ancora al bersaglio, se bene ella non lo conosce, una saetta tratta e indiritta da l'arte dell'arciere.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 360: Tutti gli animali..., eccetto l'uomo,... fanno ciò che fanno maraviglioso mossi dall'inclinazione ed istinto naturale, guidati, come si dice, da una intelligenza inerrante, cioè da Dio.
Definiz: § XIV. Intelligenza, più spesso nel numero del più, e anche con l'aggiunto di separato intelligenze separate, puro intelligenze pure, celeste intelligenze celesti, e simili, vale Ciascuna di quelle sostanze incorporee, che noi chiamiamo Angeli, e che secondo l'antica filosofia si credevano deputate a muovere i cieli o le sfere celesti, e a soprintendere ad esse. –
Esempio: Dant. Parad. 28: Tu vedrai mirabil convenenza Di maggio a più, e di minore a meno, In ciascun cielo a sua Intelligenza.
Esempio: E Dant. Conv. 129: È adunque da sapere primamente, che li movitori di quello sono sustanze separate da materia, cioè Intelligenze, le quali la volgare gente chiama angeli ec.
Esempio: E Dant. Conv. 243: Avvegnachè le Intelligenze separate questa donna mirino continuamente, la umana intelligenza ciò fare non può.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 9: Con assiduo studio pervenne a conoscere della divina essenza, e delle altre separate Intelligenze quello che per umano ingegno qui se ne può comprendere.
Esempio: Belc. F. Laud. 21: O spiriti beati, alti e giocondi, Angeli belli, Intelligenze pure..., Voi che vedete Dio sanza figure, Pregate lui che questo don m'infondi.
Esempio: Giambull. P. F. Lez. 104: Pose la divina Sapienza cumulatissimamente l'una e l'altra di queste cose in quelle sustanze, che da i filosofi Intelligenze, e da i nostri teologi si chiamano Angeli.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 147: Tutte e sette l'Intelligenze muovono i loro orbi, principalmente per imitare la bontà della prima, onde elleno dipendono come da cagione efficiente finale e formale.
Esempio: E Varch. Lez. Pros. var. 1, 503: E perchè ciascuno cielo e ciascuna Intelligenza è tanto meno nobile, quanto più si discosta da Dio, seguita che il cielo e l'Intelligenza della luna siano men perfetti di tutti gli altri.
Esempio: E Varch. Ercol. 37: Perchè i filosofi non vogliono che all'Intelligenze (che così chiamano essi gli agnoli) faccia di mestieri il favellare in modo alcuno.
Esempio: Tass. Lett. 1, 244: Or fanno gli angioli sì fatte cose? dimandò la buona femina da cà Quirini. Ed io domando: fanno versi l'Intelligenze, o gli ascoltano?
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 69: Con maraviglia delle celesti Intelligenze il vasto corso de' tempi si ristrigne in un tempo solo.
Definiz: § XV. E per similit. –
Esempio: Dat. Selv. epit. Ded. 5: Se alcuno attentamente considera le cose operate dall'armi di Francia, mentr'Ella è stata intelligenza motrice di quel gran regno..., chi è sì privo di senno che non le confessi?
Definiz: § XVI. Ad intelligenza di chicchessia, vale Per informazione, ragguaglio, istruzione, norma, e simili, di chicchessia. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 189: Basta ad intelligenza di Vostre Signorie sapere che lui concluse questo: che ec.
Definiz: § XVII. D'intelligenza con chicchessia, vale D'accordo con esso; ed Essere d'intelligenza con uno, vale Esser d'intesa, Intendersela, con quello. –
Esempio: Montecucc. Op. 2, 229: Onde presane occasione Stefano Illiesazi sollecitò, d'intelligenza cogli Ungheri, l'arciduca Mattia ad intimar la dieta in Possonio.
Esempio: Capp. Longob. 163: Pare bensì che Stefano III si tenesse con la parte popolare, e ch'egli fosse generalmente d'intelligenza coi Longobardi.