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Dizion. 4° Ed. .
MANIERE, e MANIERO
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MANIERE, e MANIERO.
| Definiz: | Abituro nobile, e forte. Lat. domicilium, mansio, villa, hospitium, *manerium.
Gr. οἰκητήριον,
μόνη, *μανήριον. |
| Esempio: | Liv. M. Quella prigione certo è fatta per lui, la quale egli soleva chiamar
maniere. |
| Esempio: | G. V. 7. 120. 2. Il conte Ugolino ec. si partì di Pisa, e andossene ad un suo
maniere chiamato Settimo. |
| Esempio: | E G. V. 9. 232. 1. Arsero, e guastaro tutti i manieri, e
fortezze de' nobili. |
| Esempio: | M. V. 5. 27. Vennono a uno maniero, il quale Castruccio ec. avea fatto edificare.
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| Esempio: | E M. V. appresso: Uscirono di strada, e andarono al maniero.
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