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DUBITOSO.
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DUBITOSO.
Definiz: Add. Che suol dubitare, Facile a dubitare; ed altresì Che ha dubbio, Che dubita; Dubbioso, ed anche Incerto o Che teme di checchessia. ‒
Esempio: Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 214: Così son dubitoso Quando vegno a ciausire, Che ne perdo a savire e rimembranza.
Esempio: E Rim. Ant. P. Viol. Alb. 2, 323: Taupino! com' firaggio, Ch'io non aggio riposo? E giorno e notte ne sto dubitoso.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 361: Mentre dubitosi e timidi, senza punto al letto accostarsi, le nobili gioie riguardavano, avvenne che, ec.
Esempio: Cas. Pros. 2, 118: È cosa da uomo dubitoso e disposto ad ingiuriare, il differire, e aspettare il ricordo, a pagare ciò che deve.
Esempio: Car. Long. 90: Ma Dafni, vedendolo con tanta brigata così tumultuosamente correre e gridare, dubitoso non per prenderlo venisse, gittato il zaino e la sampogna per terra, si mise a fuggire.
Definiz: § I. Pure per Incerto; detto di cosa. ‒
Esempio: Leopard. Poes. 34: Attendi, Italia, attendi. Io veggio, o parmi, Un fluttuar di fanti e di cavalli, E fumo e polve, e luccicar di spade Come tra nebbia lampi. Nè ti conforti? e i tremebondi lumi Piegar non soffri al dubitoso evento?
Definiz: § II. Pure per Incerto, Accompagnato da dubbj, pieno di dubbiezze; detto di cose intellettuali. ‒
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 69: Il creder m'era dubitoso e forte.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 89: La qual ragione insieme con molte altre che si diranno di sotto ne' luoghi loro, ebbero tanto di vigore, e così ne renderono dubitosa e quistionevole questa cosa, che gl'interpreti della natura.... ne sentirono e diterminarono diversamente.
Esempio: Dat. Vegl. 3, 100: A dirvela alla libera, voi tenete un certo modo di filosofare tanto dubitoso, che in cambio d'insegnare, in capo alla sera fa diventare più ignorante di prima.
Definiz: § III. Per Che dà cagione di dubbio, Tale da dubitarne, Di cui si dubita. ‒
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 97: Quando noi diciamo che l'anima è certissima, intendiamo non in quanto a noi, ma in quanto alla natura; quando poi diciamo che ella è incerta e dubitosa, intendiamo non in quanto alla natura, ma rispetto a noi.
Definiz: § IV. E per Tale da concepirne timore, turbamento, incertezza dell'esito; ed altresì Malsicuro, Pericoloso. ‒
Esempio: Fr. Iac. Tod. 261: La nostra vita è misera, E 'l mondo è dubitoso.
Esempio: Rim. Ant. P. Pol. Lombard. 2, 347: Che Amore è cosa molto dubitosa, Sì come uomo ch'a morte è piagato.
Esempio: Dant. Rim. 111: Poi vidi cose dubitose molte Nel vano immaginare ov'io entrai.
Esempio: Vill. G. 316: Informato papa Bonifazio del male stato e dubitoso della città di Firenze.
Definiz: § V. Pure per Pericoloso, Malsicuro, si disse di luogo. ‒
Esempio: Rim. Ant. F. Inghilfr. 1, 149: Deggia avere L'Amore forza in loco dubitoso (qui figuratam.).
Esempio: Tav. Rit. 1, 210: Per questo diserto fue trovata, e deficata la Tavola Ritonda: imperò che questo si era uno paese molto dubitoso, e là ove si faceva più forza a dame e a damigelle, e ad altra gente che non erano bene possenti.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 211: Quando gli paesi sono più dubitosi, tanto più vi si truovano avventure di cavalleria.
Esempio: Stor. Pistol. 301: Le strade, che erano dubitose fuori di Roma, subito le fece stare sicure.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 5: Caduti nel mezzo del profondo pelago del dubitoso e angoscioso mare del mondo (qui in locuz. figur.).