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1) Dizion. 5° Ed. .
ENUNZIATO ed ENUNCIATO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ENUNZIATO ed ENUNCIATO.
Definiz: Partic. pass. di Enunziare ed Enunciare.
Lat. enuntiatus ed enunciatus. –
Esempio: Maff. Anfit. 272: In tutti questi siti capiva molto bene il numero di spettatori da Vittore enunziato.
Definiz: § In forma d'Add. Nominato, Detto, Ricordato, e simili. –
Esempio: Viv. Disc. Arn. 36: Si rimettessero a boschi ghiandiferi non solamente i fondi dell'enunciate valli, ma il resto ancora di que' monti.
Esempio: Legg. Tosc. 10, 189: Resta abolita ogni tratta, e si dichiara generalmente che tutti quelli sopra enunciati, ai quali si permette esercitare i loro mestieri nei giorni festivi, debbano ec.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 29: Ne' paesi sopra enunziati.... si mantennero le leggi romane.
Esempio: Legg. Band. C. 30, 287: Non resti impedito il libero passo alle persone, alle bestie e alle carrozze in mezzo all'enunciate strade e piazze.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 230: È adunque ragionevole il credere che i detti Ugo e Folco procurassero che nell'enunziato diploma del re Arrigo V s'incorporasse anche Pontremoli.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 169: Nel 1763, vale a dire dieci soli anni dopo il suo incominciamento, dall'enunciata colletta si ebbe un'entrata di 4614 lire sterline.