1)
Dizion. 2° Ed. .
ESEMPLO
Apri Voce completa
pag.313
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ESEMPLO.
Definiz: | Azione virtuosa, o viziosa, che ci si para davanti, per imitarla, o per isfuggirla. Lat. exemplum. |
Esempio: | But. Esemplo è una spezie d'argomento, che usa lo dialettico. |
Esempio: | E But. altrove. Esemplo è color retorico, come dice
Tulliò. |
Esempio: | Boc. introd. n. 15. Avendo essi stessi, quando sani erano, esemplo dato a
coloro. |
Esempio: | E Bocc. num. 51. Acciocchè io prima dea esemplo a tutte voi.
|
Esempio: | G. V. 9. 184. 4. E di ciò avemo fatto menzione, ec. per esemplo per l'avveníre.
|
Esempio: | Petr. canz. 4. 1. Di ch'io son fatto a molta gente esempio. |
Definiz: | ¶ Per uno de' mezzi, con che pruovano i retorici. Lat. exemplum. |
Esempio: | Tes. Br. 8. 53. Esemplo è quello argomento, che mostra alcuna simiglianza nelle
cose, per lo detto, e per lo comandamento, che l'huomo truova ne' libri de' savi: e però, ch'è avvenuto a' savj
huomini, o alle cose di quella simiglianza. |
Esempio: | Dan. Par. c. 1. Trasumanar significar per verba Non si poría, però l'esemplo
basti. |
Definiz: | ¶ Materialmente, vale modello esemplare. Lat. exemplar, forma. |
Esempio: | Petr. Son. 127. In qual parte del Cielo, in quale idéa, Era l'esemplo onde natura
tolse. |
|