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Dizion. 3° Ed. .
CONTINUO, e CONTINOVO
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pag.399
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CONTINUO, e CONTINOVO
Definiz: | Che pur come il verbo, e si disse, e si scrisse anche Continuvo. Add. che ha
continuazione. Lat. continuus, assiduus. |
Esempio: | Boc. Nov. 2. 5. Il Giudeo da così continua instanzia vinto. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 35. 10. Il bassilico, per lo lungo, e continuo
studio, ec. divenne bellissimo. |
Esempio: | Petr. Son. 62. E del continuo lagrimar son stanco. |
Esempio: | Dan. Inf. 16. Sì che 'n contrario il collo Faceva a' piè continuo viaggio.
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Esempio: | Boc. Introd. n. 52. Misia mia fante, e Licisca di Filomena, nella cucina saranno
continue (cioè continuamente assidue) |
Definiz: | §. Aggiunto di quantità, la diversifica dalla discreta: Termine de' Filosofi. Lat. continuus. Gr. συνεχής. |
Esempio: | Circ. Gell. Come è verbigrazia nella quantità continua il centro del cerchio.
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Definiz: | §. E Febbre continua: Quella, che non lascia libero l'Infermo. L. febris
continua. Gr. σύνοχος.
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Esempio: | Alleg. 229. I quali potrebbono, assalendoci a lor posta, darci la terzana, la
quartana, o la continova. |
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