Lessicografia della Crusca in rete

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CONTINUO, e CONTINOVO
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CONTINUO, e CONTINOVO
Definiz: Che pur come il verbo, e si disse, e si scrisse anche Continuvo. Add. che ha continuazione. Lat. continuus, assiduus.
Esempio: Boc. Nov. 2. 5. Il Giudeo da così continua instanzia vinto.
Esempio: E Bocc. Nov. 35. 10. Il bassilico, per lo lungo, e continuo studio, ec. divenne bellissimo.
Esempio: Petr. Son. 62. E del continuo lagrimar son stanco.
Esempio: Dan. Inf. 16. Sì che 'n contrario il collo Faceva a' piè continuo viaggio.
Esempio: Boc. Introd. n. 52. Misia mia fante, e Licisca di Filomena, nella cucina saranno continue (cioè continuamente assidue)
Definiz: §. Aggiunto di quantità, la diversifica dalla discreta: Termine de' Filosofi. Lat. continuus. Gr. συνεχής.
Esempio: Circ. Gell. Come è verbigrazia nella quantità continua il centro del cerchio.
Definiz: §. E Febbre continua: Quella, che non lascia libero l'Infermo. L. febris continua. Gr. σύνοχος.
Esempio: Alleg. 229. I quali potrebbono, assalendoci a lor posta, darci la terzana, la quartana, o la continova.