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Dizion. 1° Ed. .
LENZUOLO
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LENZUOLO.
Definiz: | Quel panno lino, che si tien sul letto, per giacervi entro. Lat. linteum. |
Esempio: | Bocc. n. 17. 46. L'uno dell'altro pigliando, sotto le lenzuola, maraviglioso
piacere. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 68. Tutta la pelle, più volte appiccata,
lasciò sotto le lenzuola. |
Esempio: | E Bocc. nov. 80. 8. Vi miser su un paio di lenzuola
sottilissime, listate di seta. |
Esempio: | E Bocc. num. 10. Recaron le schiave due lenzuoli bianchissimi,
e sottili. |
Esempio: | Tav. rit. Ed eravi un letto molto bene corredato d'ogni maniera, che fosse al
Mondo, che la coltrice, e i lenzuoli, ec. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio. Distendersi più che il lenzuol non è lungo, che vuol dire, Spendere più
che l'huom non non può. Lat. maiores pennas, nido extendere. |
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