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Dizion. 4° Ed. .
AVANTI
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pag.327
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AVANTI.
Definiz: | Innanzi; preposizione, che serve al terzo, e al quarto caso, e talora anche al secondo, e al sesto. Lat.
ante, ab ante. Gr. πρό. |
Esempio: | Bocc. nov. 7. 8. Avanti l'ora di mangiare pervenne là, dove l'Abate era.
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Esempio: | EBocc. nov. 13. 11. Camminando adunque il novello Abate ora
avanti, e ora appresso alla sua famiglia ec. gli venne nel cammino presso di se veduto Alessandro. |
Esempio: | E Filoc. 1. E che ciò, che t'ho contato sia vero, manifestaloti il
sangue mio, lo quale per tante ferite puoi vedere avanti da te spandere. |
Esempio: | E Filoc. 4. Poco avanti da se vide le ceneri rimase d'Atila
flagello di Dio. |
Esempio: | E Filoc. 7. 387. Andò al diserto, ove Giovanni avanti di lui
era venuto per annunziarlo. |
Esempio: | E Filoc. appresso: Due fratelli solamente nati avanti di lei
lasciò nel suo partire. |
Definiz: | §. I. È talora avverb. e vale lo stesso. |
Esempio: | Bocc. g. 1. 1. Chi alquanto non prende di tempo avanti, non par, che ben si possa
provvedere per l'avvenire. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 6. Or via, mettiti avanti, io ti verrò appresso. |
Esempio: | E Bocc. nov. 16. 1. E perciò, quantunque gran cose dette ne
sieno avanti, io intendo di raccontarne una novella non meno vera, che pietosa. |
Esempio: | Dant. Inf. 21. Perch'io mi mossi, e a lui venni ratto, E i diavoli si fecer tutti
avanti. |
Definiz: | §. II. Avanti, vale Piuttosto. Lat. potius. Gr. μᾶλλον. |
Esempio: | Bocc. nov. 13. 18. Io ho diliberato di voler te avanti, che alcun altro per
marito. |
Esempio: | E Bocc. nov. 34. 16. Il condannò nella testa ec. volendo
avanti senza nipote rimanere, che esser tenuto Re senza fede. |
Definiz: | §. III. In forza d'add. per Antecedente, Anteriore. |
Esempio: | Filoc. Avendo il giorno avanti celebrato i sacrificj di Bacco. |
Definiz: | §. IV. Esser la cosa avanti, vale Esser vicina al conchiudersi, Essere a buon termine. Lat.
rem esse in articulo, in cardine. Gr. πόῤῥω. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 14. Se tanto fosse la cosa avanti, che altramenti esser non
potesse. |
Definiz: | §. V. Non esser da niuna cosa più avanti , vale Non esser buono ad altro. Lat.
nihil aliud posse, ad nihil aliud utilem esse. Gr. μᾶλλον, πρίν. |
Esempio: | Bocc. nov. 23. 4. Veggendo lui ec. da niuna altra cosa esser più avanti, che da
saper divisare un mescolato. |
Definiz: | §. VI. Sentire avanti, vale Intendere, e Sapere assai. Lat. scientiâ
excellere. Gr. πρὸ τῶν
ἄλλων. |
Esempio: | Bocc. nov. 3. 4. Tu se' savissimo, e nelle cose d'Iddio senti molto avanti.
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Definiz: | §. VII. Venire avanti, e Tornare avanti, vale Sovvenire, Tornare in
memoria. Lat. venire in mentem, succurrere, subire. Gr. εἰσελθεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 3. 5. Gli venne prestamente avanti quello, che dir dovesse.
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Esempio: | Petr. son. 231. Tornami avanti, s'alcun dolce mai Ebbe il cuor tristo.
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Definiz: | §. VIII. Più avanti, vale Più oltre. Lat. ulterius. Gr.
πρότερον. |
Esempio: | Bocc. Introd. 2. Non voglio perciò, che questo di più avanti leggere vi spaventi.
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Esempio: | E Bocc. 7. E più avanti ancora ebbe di male.
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Esempio: | E Bocc. nov. 11. 8. Come costoro ebbero udito questo, non bisognò più
avanti. |
Definiz: | §. VIII. Trattandosi di favellare Andare avanti, vale Seguitare il ragionamento. Lat.
progredi sermone. Gr. προβαίνειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 22. Il valente uomo, senza più avanti andare ec. questo raccontò a
Currado |
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