1)
Dizion. 5° Ed. .
GIAMBICO e talora anche IAMBICO.
Apri Voce completa
pag.207
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
GIAMBICO e talora anche IAMBICO. | Definiz: | Add. Aggiunto di verso greco e latino, e vale Composto di giambi, in tutto o in parte. |
Dal lat. jambicus, e questo dal grec. ἰαμβικός. – | Esempio: | Adim. A. Pind. 23: Nove specie di versi adoperavano [i Greci]; cioè iambici, trocaici, anapestici, ec. |
| Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 102: Il nostro verso è tanto facile, e διαλεκτικώτατος, come dice Aristotile dello iambico. |
| Esempio: | Martin. G. B. Stor. Music. 2, 245: Fra le molte e varie specie di versi, i più sovente usati sono il giambico, il trocaico o saffico, il dattilico, l'anapestico, ec. |
| Definiz: | § In forza di Sost. Verso giambico. – |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 2, 13: Or così fammi un po' del ditirambico, Com'oggi è più che mai stil de' poeti Aborritor dell'iambico. |
| Esempio: | Bart. D. Op. mor. 29, 1, 66: Quel pan di pece con che il fioritissimo Pisida ne' suoi giambici inchiavò i denti e chiuse la puzzolente bocca a Porfirio. |
| Esempio: | Salvin. Casaub. 130: Come è il Margite attribuito ad Omero, in cui sono sparti tra gli eroici, e accanto accanto seminati, gl'iambici. |
|