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Dizion. 4° Ed. .
STEMPERARE
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STEMPERARE.
Definiz: | Far divenir quasi liquido checchessia, disfacendolo con liquore. Lat. dissolvere,
liquefacere, solvere. Gr. ἀναλύειν. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 6. Guarda non la stemperare (la calcina) colla rena di
mare, che la farebbe troppo seccare (cioè: stemperare, rimescolandovi la rena) |
Esempio: | Ricett. Fior. 79. Questa operazione è simile molto alla infusione, ed è
differente, che per dissolvere, e stemperare si piglia molto manco umore, che per infondere. |
Esempio: | Pallad. cap. 40. Stempera, e risolvi, e metti, e fondi nelle
giunture. |
Definiz: | §. I. In signific. neutr. pass. vale Disfarsi, Corrompersi. Lat. dissolvi.
Gr. ἀναλύεσθαι.
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Esempio: | Tes. Br. 2. 35. Se 'l corpo fusse d'uno elemento, senza più, egli non potrebbe
stemperarsi mai, perocchè non avrebbe mai contrario. |
Esempio: | Fir. As. 209. E biasciando, che par proprio, che si stemperi dentro, non tenti la
non mai più sentita libidine. |
Definiz: | §. II. Per Cavare del suo temperamento. Lat. alterare, corrumpere. Gr.
ἐτεροῦν,
διαφθείρειν. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. L'ira ec. al tutto stempera l'uomo, e recalo in tanta
servitù, e debolezza, che non si può difender, nè aiutare. |
Definiz: | §. III. Per Levar la tempera. |
Esempio: | Red. esp. nat. 77. Avendo stemperata col fuoco una delle suddette gocciole, la
quale pesava tre danari. |
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