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1) Dizion. 5° Ed. .
GRAVIDEZZA.
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GRAVIDEZZA.
Definiz: Sost. femm. Lo stesso che Gravidanza; ma oggi è voce assai meno usata. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 361: Quanta è la noia della gravidezza, poi la pena del parto, e la sollecitudine del nutricamento de' figliuoli.
Esempio: Volg. Pist. Vang. 1, 9: La sua gravidezza è dello Spirito Santo.
Esempio: Ovid. Pist. 102: E le mie deboli membra erano gravate dalla furtiva gravidezza.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 148: La tua gravidezza scoprirrà il fallo nostro.
Esempio: E 8, 302: Io lascio stare.... quelle [donne], che prima colle gravidezze e co' parti hanno i matrimonj palesati, che con la lingua.
Esempio: Domen. Plin. 189: Se il parto è maschio, la madre ha miglior colore e più facil gravidezza.
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 78: Gravida adunque che del conceputo figlio sarà la madre, molto maggior che prima ha da usar essa diligenzia in procurare, per tutto 'l tempo della gravidezza, di aver ancor più cura dell'ordinario nell'uso de' suoi cibi.
Esempio: Speron. Op. 4, 30: Della tua gravidezza Non sono accorti ancora uomini o Dei.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 7: Deono.... primieramente provarsi le madri a nutrire i figliuoli; ma se non possono, o per fievolezza di corpo,... o per esser sorprese da nuova gravidezza, si scelgano non a caso le balie e nutrici, ma le migliori che si trovano.
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi 11: Un cento anni davanti a quella gravidezza, onde voi nasceste, fu spianata [Fiesole] così, che ella ec.
Definiz: § Trovasi per Ripienezza, riferito al ventre. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 72: Non ti sia amica la gravidezza del ventre: troppo misera cosa ène, che il corpo s'impigrisca nei cibi.