Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TANA.
Apri Voce completa

pag.12


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» TANA.
TANA.
Definiz: Stanza da bestie, Caverna. Lat. lustrum, caverna. Gr. σπελαῖον.
Esempio: Dant. Inf. 24. Son Vanni Fucci Bestia, e Pistoia mi fu degna tana.
Esempio: Cr. 10. 34. 2. Le volpi nelle tane loro si prendono in questo modo.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Le volpi hanno tane, e gli uccelli nido.
Definiz: §. I. Per Fossa, Buca.
Esempio: Pallad. S'infraciderebbon le viti poste, raccolto l'umore in queste tane, se incontanente non si riempiessono colla terra.
Definiz: §. II. Per similit.
Esempio: But. Inf. 33. 2. Riempion sotto il ciglio tutto il coppo, cioè tutta la tana degli occhi.