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Dizion. 2° Ed. .
AGRUME.
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AGRUME.
| Definiz: | Nome generico d'alcuni ortaggi di sapor forte, e acuto, come di cipolle, agli, porri, e simili. Lat.
olera acria. |
| Esempio: | Passav. car. 360. Come dicono i savi, che sono porri, cipolle, agli, e ogni agrúme
crudo. |
| Esempio: | Dan. Par. 17. A molti fia savor di forte agrúme. |
| Esempio: | M. Aldobr. Primieramente sieno guardati da tutti salsúmi, e agrúmi, e
principalmente dell'usar della femmina. |
| Esempio: | E Franc. Sacch. rim. altr. O fuggir delle voci, cose ladre,
Come agrúmi, e vivande agrestre, e quadre. |
| Definiz: | ¶ Per metaf. se ne servì il Morgante per cosa noiosa, rincrescevole, e fastidiosa. |
| Esempio: | Morg. Cacciatel via, e' debb'essere un pazzo, Dond'è uscito questo
strano agrùme? |
| Definiz: | Oggi diciamo anche agrúme a limoni, melarance, cederni, e altri frutti di questa spezie col sugo di sapore
agro. |
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