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Dizion. 4° Ed. .
A TEMPO
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A TEMPO.
Definiz: | Posto avverbialm. Opportunamente. Lat. opportunè, tempestivè, tempori. Gr.
κατὰ καιρόν.
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Esempio: | Dant. Par. 8. Per suo signore a tempo m'aspettava. |
Esempio: | Bocc. nov. 99. 35. Sommamente avrei disiderato d'averlo saputo a tempo.
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Esempio: | Petr. son. 166. Diti schietti, soavi, a tempo ignudi, Consente or voi per
arricchirmi Amore. |
Esempio: | E Petr. 210. Vedrà, s'arriva a tempo ogni virtute, Ogni
bellezza, ogni real costume. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. 3. Chi non ti predicò felicissimo, avendo tu sì chiari suoceri,
moglie tanto pudica, figliuoli maschi così a tempo? |
Esempio: | Tac. Dav. vit. Agr. 402. Beato te, Agricola, che vivesti sì chiaro, e moristi sì
a tempo. |
Definiz: | §. I. Dicesi anche A suo tempo, e vale lo stesso. |
Esempio: | Alleg. 149. Fa la ricolta degli universali a suo tempo (cioè in buona
congiuntura) |
Definiz: | §. II. A tempo, vale anche Non perpetuamente, A tempo determinato. Lat. ad tempus, per
tempus. Gr. κατὰ
καιρόν. |
Esempio: | Cr. 1. pr. 2. Avvegnachè la lor fortuna a tempo paia prosperevole, in fine pur
manca, e perisce. |
Esempio: | Bemb. lett. 1. Supplico vosignoria, a non voler torre a questa buona persona parte
alcuna di quello, che la detta Penitenziería gli ha conceduto, il che non è, se non a tempo. |
Esempio: | Vinc. Mart. lett. 16. Il quale viene costì chiamato dal signor Pirro, ec. e
levato per a tempo dal servizio del signor Principe di Salerno. |
Definiz: | §. III. Con alcuni aggiunti. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. A mal tempo, disse, lassi tu, Gismondo, i tuoi
ragionamenti primieri. |
Definiz: | §. IV. Osteria a mal tempo: vale Cattiva osteria. |
v. OSTERIA.
Definiz: | §. V. Sonare a mal tempo: Dar segno colla campana di fare orazione ne' cattivi temporali.
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Definiz: | §. VI. Andare a tempo. |
v. ANDARE.
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