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Dizion. 4° Ed. .
INGRASSARE
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INGRASSARE.
Definiz: | Far grasso. Lat. pinguefacere, saginare, opimare. Gr. μέγιστος. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 42. I lavoratori di quei campi facevan votar la contessa a
Civillari per ingrassare i campi loro. |
Esempio: | Dant. Par. 29. Di questo ingrassa il porco sant'Antonio. |
Esempio: | Coll. SS. Pad. Di cotali vivande d'ordinamenti c'ingrassò il santo Moisè,
dimostrandoci per l'ammaestramento delle sante parole, ec. |
Definiz: | §. I. Ingrassare, per metaf. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Intende, ec. per olio letizia, che lo spirito
ingrassa. |
Esempio: | Stor. Eur. 6. 134. Della qual cosa accortosi il conte, attendeva con varie astuzie
a ingrassare il castello delle vettovaglie, e grasce inimiche. |
Definiz: | §. II. In signific. neutr. Divenir grasso. Lat. pinguescere. Gr.
θεράπαινα . |
Esempio: | M. V. 3. 48. Tutte le prede indebitamente tolte a' loro vicini comperavano per
niente, ingrassando, e arricchendo di quelle indebitamente. |
Definiz: | §. III. Ingrassare in checchessia, o di checchessia; modo basso, vale Goderne, Avervi compiacenza.
Lat. delectari, laetari. Gr. ἐπιπλά . |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 21. 34. Non s'è mai l'aspro ferire allentato, Anzi par, che egli
ingrassin nelle busse. |
Esempio: | Bellinc. son. 290. Che ingrassate del mal come i cerusici. |
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