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1) Dizion. 5° Ed. .
ARMARE.
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ARMARE.
Definiz: Att. Guernire alcuno d'armi, Vestire ad alcuno l'armatura.
Dal lat. armare. –
Esempio: Poliz. Rim. 1, 100: Poi Giulio di sue spoglie armava tutto, E tutto fiammeggiar lo facea d'auro.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 236: Io mi penso che bisognasse armare una fanteria come loro, volendo fare la medesima prova.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 54: Avendo armato il re di Sericana Di sua man tutto il re di Tartaria.
Definiz: § I. Per Preparare alla guerra, Mettere in arme. –
Esempio: Car. Eneid. 9, 17: Ora è nel campo De' Toschi, e favvi indugio, ed arma agresti.
Esempio: Mont. Poes. 2, 92: Vidi chierche e cocolle armar la plebe, Consumar colpe, che d'Atreo le cene E le vendette vincerien di Tebe.
Definiz: § II. Armare cavaliere, si disse dell'Ammettere uno all'ordine cavalleresco, vestendogli le armi e le assise di esso ordine. –
Esempio: Serdon. Vit. Innoc. 3: E poi circa l'anno 1268 fu [Guglielmo] armato cavaliere da Lodovico Re di Francia il santo.
Definiz: § III. Armare a sè, e anche semplicem. Armare l'usbergo, l'elmo e simili, vale Porselo indosso per arme. –
Esempio: Bern. Orl. 14, 75: E con gran fretta s'è già egli armato Di grosse piastre un usbergo perfetto.
Definiz: § IV. Armare, detto di navi, fortezze, castelli e simili, vale Munire, Provvedere, di tutto quello che serve a difesa e ad offesa. –
Esempio: Vill. G. 341: Combattessi la città in più parti più dì, e armârsi più torri e fortezze.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 67: Comperò un legnetto sottile da corseggiare, e quello d'ogni cosa opportuna a tal servigio armò.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 126: A questo rumore armò il Duca il palagio.
Esempio: Cas. Pros. 2, 49: Non per questo hanno armato una fusta di più del loro ordinario.
Esempio: Car. Eneid. 8, 121: Così dicendo, de' suoi legni elegge I due migliori e gli correda e gli arma Di tutto punto.
Definiz: § V. E per similitudine. –
Esempio: Pallad. Agric. 10: Vuolsi la vite armare dintorno per le bestie.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 208: Tutto gli arma di piume il petto e 'l fianco.
Definiz: § VI. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 237: Dico le chiome bionde e 'l crespo laccio, Che sì soavemente lega e stringe L'alma, che d'umiltate e non d'altr'armo.
Esempio: Chiabr. Guerr. Got. 3, 33: Pure il tenero cor arma d'asprezza Il grave rischio.
Esempio: Magal. Comm. Inf. 16: Chi porrà ben mente ad altri luoghi dell'Inferno, ne troverà di quelli che armano di più salde conietture il sentimento da me addotto.
Definiz: § VII. Armare per Render atto, Disporre a ferire come un'arme. –
Esempio: Poliz. Rim. 1, 25: Sentesi un grato mormorio dell'onde, Che fan duo freschi e lucidi ruscelli, Versando dolce con amar liquore, Ove arma l'oro de' suoi strali Amore.
Esempio: E Poliz. Rim. 1, 29: L'un ver l'altro i montoni arman le corna.
Definiz: § VIII. E figuratam. –
Esempio: Leopard. Poes. 50: Segui, risveglia i morti, Poi che dormono i vivi; arma le spente Lingue de' prischi eroi.
Definiz: § IX. Armare il fucile, o il cane del fucile, vale Alzare il cane del fucile medesimo a fine di spararlo.
Definiz: § X. Armare, dicesi del Porre centine, puntelli e altri simili sostegni o ripari alle volte, ai pozzi, alle fondamenta e simili. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 189: Così ordinò di farlo [il palco] sopra i sorgozzoni che non toccassi il muro, che fu il modo che ha insegnato poi ed a Bramante ed agli altri di armare le volte e fare molte buone opere.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 166: Quando Filippo diceva contro a questa oppenione.... che si poteva fare [la Cupola], tutti in una sentenzia dicevano: Come s'armerà?
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 93: Non fu mai architetto, per debole ch'e' si fusse, che non sapesse non esser possibile alzare un edifizio di quel sesto e di quella grandezza senza armarlo in più luoghi delle sue catene.
Definiz: § XI. Armare, vale anche Far l'armatura alle forme per uso del gettare in bronzo. –
Esempio: Cellin. Pros. 183: Quella si debbe armare [la forma della statua] con le medesime listre di ferro larghe dua dita, e di poi che l'è armata, di nuovo si debbe coprire con il gesso tutta la detta armadura.
Esempio: E Cellin. Pros. 276: Vorrei gittare la femmina, ed ho fatto fare alla mangona cento braccia di banda sottile per armarla.
Esempio: E Cellin. Pros. appr.: Mi bisogna 20 libbre di filo di ferro per armare l'anima del mastio.
Definiz: § XII. Armare in Fisica, vale Rivestire con piastre di ferro dolce i poli delle calamite, in specie naturali, per accrescere la loro attitudine a sostenere i pesi. –
Esempio: Viv. Vit. Galil. 338: Con varie e replicate esperienze trovò modo sicuro di armarne qualunque pezzo [di calamita], che sostenesse di ferro ottanta e cento volte di più, che disarmato.
Definiz: § XIII. Neutr. pass. armarsi Indossare, Vestirsi le armi, Mettersi in arme. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 36: Subito s'armarono, e misonsi a offendere la città col fuoco e' ferri.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 307: Patroclo essendo stato ucciso da Ettorre, turbato [Achille] s'armò.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. 48: L'invitto amor con le sue oneste scorte A sua difesa s'arma e s'argomenta.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 75: Gridano intanto al pio Buglion che s'armi Molti di qua di là nunzj veloci.
Esempio: Dav. Tac. 2, 24: Nondimeno essendo detto a Otone che la plebe s'armava, fece correre a riparare al pericolo.
Esempio: Lipp. Malm. 7, 17: Risolve ritornare alla battaglia, Donde innocentemente s'è partito:.... Così ribeve un colpettino, e in cambio D'andare a letto, s'arma, e piglia l'ambio.
Definiz: § XIV. Armarsi di una cosa, dicesi per Provvedersi, Fornirsi, Farsi forte di quella. Ed usasi pure al figurato. –
Esempio: Dant. Inf. 28: Or di' a fra Dolcin dunque che s'armi.... Sì di vivanda, che stretta di neve Non rechi la vittoria al Noarese.
Esempio: Petr. Rim. 2, 17: In te i vaghi pensier s'arman d'errore. Savonar. Pred. 6: Armatevi di santa vita, armatevi di pazienzia.
Esempio: Cellin. Vit. 455: Gli sarà scoperto tutti i difetti che vi sono, ed appostovene molti di quei che non vi sono; sicchè armisi di pazienza.
Esempio: Tass. Lett. 1, 150: Nel rimanente, armarsi almeno di buona ragione.
Definiz: § XV. Armarsi per Disporsi, Apparecchiarsi, Mettersi in ordine di fare una cosa. –
Esempio: Dant. Parad. 24: Sì come il baccellier s'arma e non parla Fin che il maestro la quistion propone Per approvarla, non per terminarla.
Esempio: Petr. Rim. 1, 33: E se pur s'arma talora a dolersi L'anima, a cui vien manco consiglio ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 115: E mentre m'armo a movere il lamento, Formar non posso il mio parlar primiero.
Esempio: Cellin. Vit. 101: E che io mi armassi a poter rispondere a Sua Santità.
Definiz: § XVI. Armare in forma di Neutro assoluto. Fare apparecchio di guerra, Mettersi in arme. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 176: La diffidenza che gli Imperiali n'hanno, potria causare che armassero ancor essi.
Esempio: E Car. Eneid. 10, 122: E degna cosa Ti par..... Ch'in man porti la pace, e che per mare E per terra armi.
Definiz: § XVII. E accompagnato da una voce qualificativa, vale Essere armato in un dato modo. –
Esempio: Giannott. Op. 1, 253: Solevano gli antichi capitani considerare principalmente in che modo armasse il nemico.
Esempio: Porz. C. Op. 113: I balestrieri, per non avere a combattere il nemico d'appresso, armavano più alla leggiera.