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Dizion. 5° Ed. .
GUATATURA.
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pag.707
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GUATATURA. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del guatare, Guardatura, Sguardo. – | Esempio: | Giamb. Tull. Rettor. 129: Se la parola sarà in contendere, sì si può fare in due modi: il primo con dimenare tosto le braccia, e muovere il volto, e fare aspera guatatura; il secondo, ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 188: Ella sapeva che Federigo lungamente l'aveva amata, nè mai da lei una sola guatatura aveva avuta. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 20, 69: Orlando al Saracin volge le ciglia Con una guatatura strana e torta, Tal che lo 'mperador n'ebbe paura, Che gli pareva un uom sopra natura. | Esempio: | Poliz. Rim. C. 246: Dunque operate discrezione e senno In ogni vostra guatatura e cenno. | Esempio: | Marin. Annot. Baldov. Lament. 66: Il verbo guatare, siccome la voce guatatura,... l'ànno essi per lo più usato in occasione di spiegare il mirare l'amato oggetto, essendo quello un mirare più attento, ec. |
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