Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . NO Apri Voce completa pag.347 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. NO Dizion. 3 ° Ed. ANZI CHE NO Dizion. 2 ° Ed. NO Dizion. 5 ° Ed. MAINÒ, che più comunemente scrivesi in modo disgiunto MAI NO Dizion. 4 ° Ed. SE NON, e SE NO Dizion. 4 ° Ed. » NO Dizion. 3 ° Ed. SE NON, e SE NO Dizion. 3 ° Ed. NO Dizion. 5 ° Ed. NO, e, per una paragoge popolare, ma da non usarsi fuorchè talvolta nello stile familiare, NOE Dizion. 5 ° Ed. NOI, e per apocope NO', ed anche NUI, ma oggi solo poeticam$.

NO. Definiz: Avverb. di Negazione, Contrario di Sì, lo stesso, che Non. Si usa talora colla corrispondenza espressa di Sì suo contrario, talora si costruisce con maniera, che benchè non abbia espresso il Sì, vi s'intende, e vi se ne contiene la forza. Lat. non. Gr. οὐ. Esempio: Petr. canz. 5. 6. Ed or perchè non fia Cortese no, ma conoscente, e pia. Esempio: E Petr. cap. 6. Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi. Esempio: Bocc. nov. 60. 9. E se avviene, che io d'alcuna cosa sia domandato, ha sì gran paura, che io non sappia rispondere, che prestamente risponde egli e sì, e no, come giudica si convenga. Esempio: E Bocc. nov. 77. 5. Potrà vedere se gli occhi miei d'averti veduta strabocchevolmente cadere si saranno turbati, o no. Esempio: Filoc. 6. 68. Folle no, ma innamorato sì. Definiz: §. I. Quando la negazione s'ha da porre due volte in un medesimo ragionare, sempre una d'esse è No, o si anteponga, o si posponga. Esempio: Bocc. nov. 62. 11. Disse allora Peronella: no, per quello non rimarrà il mercato. Esempio: E Bocc. nov. 69. 24. Disse allora Pirro: non farnetico no, madonna. Esempio: Petr. canz. 22. 2.I' die' in guardia a San Pietro, or non più no. Definiz: §. II. Talora si usa a maniera di nome, coll'articolo avanti, e talora anche senza l'articolo. Esempio: Dant. Inf. 8. Che sì, e no nel capo mi tenzona. Esempio: Fiamm. 6. 18. Benchè il sì, e il no, credendolo, e non credendolo, nel capo mi vacillasse, lieta con cotali voci gl'Iddii ringraziai. Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 3. Pure io negherò, Tanto vale il mio no, quanto il suo sì. Definiz: §. III. Dir di no, vale Negare. Lat. negare, abnuere. Gr. ἀπονεύειν. Esempio: Bocc. nov. 72. 16. Guarda, che di cosa, ch'e' voglia mai, io dico, s'e' volesse l'asin nostro, non che altro, non gli sia detto di no. Esempio: Galat. 22. Male fanno fare alcuni, che a nessuno mai fanno buon viso, e volentieri ad ogni cosa dicon di no.