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Dizion. 4° Ed. .
PROVERBIARE
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PROVERBIARE.
Definiz: | Sgridare alcuno con parole villane, e dispettose. Lat. obiurgare. Gr.
ἐπιτιμᾶν,
λοιδορεῖν. |
Esempio: | Varch. Ercol. 53. Chi sgrida alcuno, dicendogli parole, o villane, o dispettose,
si chiama proverbiare. |
Esempio: | Bocc. nov. 72. tit. Rendelo proverbiando la buona donna. |
Esempio: | E Bocc. nov. 93. 5. E riconosciuta, e proverbiata sono stata.
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Esempio: | Cavalc. Discipl. spir. Anzi sempre proverbiandogli, e schernendogli, non degna
pure d'avergli per servidori. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 42. Anzi orgoglioso proverbia, e minaccia Di fare Orlando, e gli
altri indi partire. |
Definiz: | §. In signific. neutr. pass. per Contendere, Bisticciarsi. Lat. contumeliis se invicem
lacessere. Gr. ἀλλήλους
ὀνειδίζειν. |
Esempio: | Fior. Cron. Poichè lo Re ebbe a suo dimino la Cicilia, si proverbiavano molto
insieme. |
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