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Dizion. 5° Ed. .
INTIMIDIRE.
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pag.1088
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INTIMIDIRE. Definiz: | Neutr. Divenir timido. – | Esempio: | Vill. M. 478: Stimando, che se agramente ne gastigassono alquanti, gli altri intimidirebbono. | Esempio: | Bart. D. Giapp. 4, 448: Gli altri intimidiron sì forte, che già mezzo dallo spavento abbattuti, poscia abbisognaron di poco per rovinare. |
Definiz: | § Att. Render timido. – |
Esempio: | Strozz. Oraz. 121: Non è intimidito l'animo amante dalla forza del fuoco, nè dalle tempeste dell'acque, nè dal furore de' nemici. | Esempio: | Bottar. Dion. Ambiz. 155: Pare che san Paolo si abbassi e si contenti di esigere virtù comuni, e non osi proporre le virtù angeliche e superiori..., per paura che la diffidenza di poter aspirarvi non disanimi nè intimidisca quelli che ec. |
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