Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FORTUITO. Apri Voce completa pag.507 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. FORTUITO Dizion. 4 ° Ed. » FORTUITO. Dizion. 2 ° Ed. FORTUITO Dizion. 1 ° Ed. FORTUITO Dizion. 5 ° Ed. FORTUITO, coll'accento sull'antepenultima, e talora anche, ma solo in poesia, sulla penultima.

FORTUITO. Definiz: Add. Di caso, Di fortuna. Lat. fortuitus. Gr. τυχαῖος. Esempio: G. V. 11. 134. 5. Prima dolutosi con noi del sinistro caso, e fortuito avvenimento occorso alla nostra gente, e alla sua. Esempio: E G. V. 12. 18. 7. Bene fu profezia, e vera sentenza in questo nostro fortuito caso, e in quelli, che seguiranno appresso. Esempio: Tusc. Cic. Democrito lo formò di leggieri corpuzzi da un certo concorso fortuito.