Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FURIBONDO. Apri Voce completa pag.650 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FURIBONDO Dizion. 4 ° Ed. FURIBONDO Dizion. 1 ° Ed. FURIBONDO Dizion. 3 ° Ed. FURIBONDO Dizion. 5 ° Ed. » FURIBONDO.

FURIBONDO. Definiz: Add. Pieno di furore, Agitato, Mosso, veementemente da furore, o da furia. Dal lat. furibundus. – Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 119: Rodomonte non già men di Nembrotte Indomito, superbo e furibondo, ec. Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 5: E scoperto dal popol furibondo L'empio stregon, l'infame Cacocherdo. Esempio: Mont. Poes. 1, 252: Gli vien seguace il furibondo e torbo Diderotto. Definiz: § I. E per similit., detto di animali. – Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 102: L'orca.... Lascia la preda certa litorale, E quella vana segue furibonda. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: S. Ag. C. D. 2, 95: Allora fu vietato questa così furibonda ed a beneplacito licenzia d'uccidere. Esempio: Bocc. Amet. 180: E avvegnachè Vulcano con spaventevoli fiamme, e Tetide con onde multiplicate, ed il non reverito Marte con furibonde armi,... più volte si siano gravemente opposti alla sua salute, ec. Esempio: Tasson. Secch. rap. 6, 37: Non ferma qui la furibonda spada,... Ma tronca, svena, fende, apre.... Ciò ch'ella incontra. Esempio: Targ. Disam. 2: Esso Arno, entrato nella pianura di Firenze, carico d'acque ricevute dai suoi influenti, gonfiati per le dirotte piogge, scende furibondo dalla steccaia di S. Niccolò. Esempio: Mont. Poes. 1, 262: La folgore prende L'acuto volo, e furibonda il seno Della materna nuvola scoscende. Esempio: E Mont. Poes. 1, 374: Finchè d'Argo di là passando il sacro Pino, fin pose, per voler del fato, Alla terribil zuffa, e immote rese Le concorrenti furibonde rupi. Definiz: § III. E pur figuratam., detto di certi affetti o moti dell'animo, per Eccessivo, Sfrenato, come di chi è preso da furore. – Esempio: Manz. Prom. Spos. 544: Si licenziaron tutti i poveri non ammalati che ei rimanevano, e che scapparon fuori con una gioia furibonda. Definiz: § IV. E detto di faccia o volto, vale Che dimostra furore. – Esempio: Ar. Orl. fur. 12, 74: Restò stupito alle fattezze conte, Al fiero sguardo, al viso furibondo. Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 240: Egli era un ritratto di Cristo nostro Signore, il quale ha due facce. Una d'uomo, tutta amabile e mansueta,... l'altra di Leone, tutta orribile e furibonda. Definiz: § V. E per Dato, Menato, con furore, detto di colpi o percosse. – Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 22: Nè riposato, o fatto altro intermezzo, Aveano alle percosse furibonde Questi guerrier, che.... tratto all'arme avea disio d'onore. Definiz: § VI. E semplicemente per Pieno d'impeto o di ardore in far checchessia. – Esempio: Bocc. Amet. 9: Le timide bestie per li nascosi luoghi del monte, mentre sopra la terra dimorava Apollo, con sollecito passo furibondo seguia. Definiz: § VII. In forza di Sost. Persona furibonda. – Esempio: Manz. Prom. Spos. 254: Guardò ansiosamente nella strada, e la vide piena zeppa di furibondi. Esempio: E Manz. Poes. 322: Se destrier, correndo, Scosse una volta un furibondo e stolto Fuor dell'arcione, e lo gettò nel fango; Non fia per questo ec. Esempio: E Manz. Poes. 110: Alzata Sul tuo capo la scure, un furibondo Già la calava.