Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SESTINA. Apri Voce completa pag.495 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SESTINA Dizion. 4 ° Ed. » SESTINA. Dizion. 3 ° Ed. SESTINA.

SESTINA. Definiz: Canzone lirica, per lo più di sei stanze, e di sei versi d'undici sillabe per istanza, l'ultime parole de' quali sono in ciascheduna stanza le medesime, col ritornello, o coda di soli tre versi, che tutte le sei parole finali comprendono, ed ogni primo verso di ciascheduna stanza termina colla parola medesima, colla quale termina l'ultimo verso della stanza antecedente. Esempio: Fir. rag. 144. Fu, rispose la Reina, una di quelle canzoni, che i poeti chiaman sestine, in così basso suggetto tanto elegantemente composta, che io non posso non me ne maravigliare. Esempio: Bemb. pros. 1. 18. Siccome si può dire delle sestine, delle quali mostra, che fosse il ritrovatore Arnaldo Daniello. Esempio: E Bemb. pros. 2. 70. Sono medesimamente regolate le sestine ingegnoso ritrovamento de' Provenzali compositori. Esempio: Cant. Carn. 429. Di compor madrigali, Canzoni, stanze, sestine, e sonetti Non hanno par, benchè sien giovinetti.