Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
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Definiz: Partic. pass. di Annullare.
Lat. basso annullatus. –
Esempio: Vill. G. 438: Quelli dentro annullati, e non avendo speranza di soccorso,.... l'abbandonaro.
Esempio: Machiav. Princ. 42: Essendo spenti tutti i baroni di Roma, e per le battiture d'Alessandro annullate quelle fazioni.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 306: Annullati i giudizj con l'esser egli in tutte le cause eletto arbitro e definitore ec.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Ridotto al nulla, Distrutto; usato anche figuratam. –
Esempio: Vill. G. 512: Per la qual morte tutto quello esordio e accordo rimase sospeso e annullato.
Esempio: Cant. Carn. 111: Era quest'arte già tutta annullata, Senza alcun fondamento.
Definiz: § II. E per Abolito, Revocato. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 90: Intendessinsi annullate tutte le confiscazioni fatte dal Re di Spagna.