Lessicografia della Crusca in rete

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VISIONE.
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VISIONE.
Esempio: Dan. Purg. 9. E che la mente nostra peregrina Più dalla carne, e men da' pensier presa, Alla sua vision quasi è vicina.
Esempio: But. Visione è, quando quel che si vede nel sonno, così si vede, come poi addiviene.
Esempio: Bocc. Nov. 88. 1. Quello che Talano veduto aveva dormendo, non essere stato sogno, ma visione.
Esempio: Petr. Canz. 42. 7. Queste sei visioni al Signor mio Hanno fatto, ec.
Esempio: Boc. Nov. 35. 7. La giovane destatasi, e dando fede alla visione, amaramente pianse.
Esempio: Franc. Barb. 335. Ed ogni sogno, visione, o baleno Di paura sì pieno.
Definiz: §. Per Immagine apparente. Lat. simulacrum.
Esempio: Petr. Son. 190. Non cose humane, o vision mortale.
Esempio: Dant. Par. 3. Ma visione apparve, che ritenne A se me tanto stretto.
Esempio: Petr. Son. 24. O misera, ed orribil visione.
Definiz: §. Per lo Vedere. Lat. visio onis, visus us.
Esempio: Annot. Vangel. E non giudicherà secondo la vision degli occhi.
Esempio: M. V. 1. 75. Disputando della visione dell'anime beate in Dio.