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RILEVARE
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RILEVARE.
Definiz: Levare, e alzar di nuovo. Lat. erigere, elevare.
Esempio: G. V. 11. 133. 7. Con tutto che levassono un'altra insegna della vipera di Melano.
Esempio: Dan. Par. 14. Quindi ripreser gli occhi miei virtute A rilevarsi.
Definiz: ¶ Per levare, alzar su, rizzare. Lat. erigere, elevare.
Esempio: Bocc. nov. 40. 9. La donna, alquanto spaventata, il cominciò a voler rilevare, e a dimenarlo più forte.
Esempio: G. V. 8. 80. 8. Lo Re lo rilevò su, e baciollo in bocca.
Esempio: Cavalc. fr. ling. Se essi trovassono il mulo caduto con la soma non l'aiuterebbono a rilevare.
Definiz: ¶ In signif. neutr. pass. Rizzarsi, levarsi su.
Esempio: Bocc. nov. 79. 42. Messer lo medico sentendosi in questo luogo così abbominevole, si sforzò di rilevarsi.
Esempio: Cosc. S. Bern. Rilevatomi, e poi caduto ripeccando.
Definiz: ¶ Per metaf. Sollevar da calamità, rimettere in buono stato.
Esempio: G. V. 8. 80. 6. S'egli volesse racquistare suo stato in Santa Chiesa, e rilevare i suoi amici Colonnesi.
Esempio: Bocc. nov. 32. 4. Gli animi vostri pieni di compassione, per la morte di Ghismonda, forse con risa, e con piacer rilevare [cioè riconfortare, e racconsolare]
Esempio: Amm. ant. Dare si dee agli animi rallegramento, che dopo il riposo si rileveranno migliori [cioè risorgeranno, diventeranno]
Definiz: ¶ Per importare, giovare. Lat. referre, interesse.
Esempio: Petr. canz. 39. Ma infino a quì niente mi rileva, Prego, sospiro, o lagrimar ch'io faccia.
Esempio: Dan. Par. 30. La legge natural nulla rilieva [cioè non opera, ne può niente]
Definiz: ¶ Per pronunziare insieme lettere, d'una dizione, o parole pronunziate prima a una a una.
Esempio: Dan. Par. 18. Illustrami di te, sì ch'io rilevi le lor figure.
Definiz: ¶ Diciamo anche rilevare nello stesso signific. che allevare.