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Dizion. 5° Ed. .
FOLLETTO.
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pag.263
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FOLLETTO. Definiz: | Diminut. e Vezzeggiat. di Folle. Alquanto folle; e poeticam. prendesi anche per Forsennato, Furente come per pazzia, Che opera con furia, con impeto, quasi da folle. Ma è voce adoperata solo sostantivam. – |
Esempio: | Dant. Inf. 30: E l'Aretin, che rimase tremando, Mi disse: Quel folletto è Gianni Schicchi, E va rabbioso altrui così conciando. | Esempio: | Bellinc. Rim. F. 1, 186: Per parer savio parli da folletto, Ma piuttosto gergon par da bordello. | Esempio: | Bern. Orl. 53, 49: Era [Ferraù] di quella forza, e core e lena Che intendeste altra volta quel folletto. | Esempio: | Salvin. Iliad. 589: Folletto, non ancor giammai pensasti Quanto io mi vanto d'essere migliore, Poichè tu vuoi a me oppor la forza? |
Definiz: | § I. Più comunemente adoperasi come aggiunto di Spirito, e vale Quello che superstiziosamente si credè svolazzare per l'aria, recando molestia, inquietudine, travaglio, e simili. – |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 24, 109: Vanno per l'aria come uccel vagando Altre spezie di spiriti folletti. | Esempio: | Car. Comm. 17: E domandandone a queste sere il Mirandola, come quello che trionfò già in Banchi de' spiriti folletti, mi rispose che, ec. | Esempio: | Grazz. Comm. 131: E a fine che voi intendiate meglio, gli spiriti sono di più varie e diverse spezie, come ignei, aerei, acquatici, terrei, aurei, argentei, folletti, foraboschi e forasiepi, amabili ec. |
Definiz: | § II. In forza di Sost., per Spirito folletto. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 15, 66: E vede la gran torre in su la riva Dove s'alberga l'anima incantata Che d'un folletto nacque e d'una fata. | Esempio: | Bern. Orl. 62, 51: Per strano incanto è fatto il maladetto, E nacque d'una fata e di un folletto. | Esempio: | Speron. Op. 1, 198: Non altramente che se lo spirito d'Aristotile, a guisa di folletto in cristallo, stesse rinchiuso nell'alfabeto di Grecia. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 468: In questa camera c'è un folletto c'apre le casse e toglie i danari. | Esempio: | Nom. Catorc. Angh. 11, 4: Quindi legato a forza, oh gran potenze! Un folletto nel cerchio d'un anello, Gli comandò con voce orrenda e balda Che lo portasse ritto a casa calda. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 221: Dialogo di un folletto e di uno gnomo. | Esempio: | Giust. Vers. 102: Folletti e diavoli Passar sul muro. |
Definiz: | § III. Per similit. – |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 138: Spiritelli, aurette instabili, Grilli miei, folletti amabili, Cari scherzi, per pietà, Deh mettetevi in sussiego. |
Definiz: | § IV. Pure per similit., dicesi di Persona, e più che altro di Fanciullo, che per naturale vivacità mai non posa, e spesso inquieta altrui. – |
Esempio: | Bellinc. Rim. F. 2, 3: Qua e là, si e no, questo folletto Come infermo non sa quel che si vuole. | Esempio: | Vai Rim. 33: O cavezza Male avvezza, O folletto trifurcifero. |
Definiz: | § V. Figuratam., detto di Amore. – |
Esempio: | Red. Poes. 271: Zingarello, Buffoncello, Serpentello, Tu se' pur il gran folletto. |
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