Lemma

Definiz:

Sost. masc. Striscia triangolare di tela o di stoffa che si cuce colla base all'ingiù ai lati delle camicie o di altre vesti, per dar ad esse maggiore ampiezza in fondo, o il garbo della vita o dei fianchi.

Dall'ant. franc. giron, gueron, che valeva Panno tagliato obliquamente; e questo, colle voci giro prov., giron spagn., giräo portogh., vien derivato dall'antico tedesco gêro, accusativo gêrun, del quale si suppone l'esistenza, trovandosi nel tedesco dell'età di mezzo gêre, che vale Lembo, Falda di una veste.

Definiz:

§ I. Si usò per La parte inferiore della veste, e propriamente quella che va dalla cintura al ginocchio, ed altresì per Lembo, Falda, e simili. –

Esempio:

Giamb. Tratt. mor. 234: Si rappressò verso me, e prese i gheroni del suo vestimento e forbimmi gli occhi.

Esempio:

Ottim. Comm. Dant. 1, 524: Avvenne un dì, che Ioseph entrò nella casa e faceva alcuna cosa, e nullo v'era presente, e quella preso il gherone del suo vestimento, disse, ec.

Esempio:

S. Ag. C. D. 7, 46: Saul prese il gherone del vestimento suo e stracciollo.

Esempio:

Bocc. Decam. 7, 62: Alzandosi i gheroni della gonnella,... e facendo di quegli ampio grembo, bene avendogli alla coreggia attaccati d'ogni parte, non dopo molto gli empiè.

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 162: Accostato il detto chiodo con l'una mano, e con l'altra col sasso conficcando il detto lembo, e con li colpi rinforzando,... avvenne come il fanciullo pensò; chè 'l detto Guido.... subito con furia si lieva, e 'l fanciullo si fugge, e Guido rimane appiccato per lo gherone.

Esempio:

Buonarr. F. Medagl. ant. 259: I nostri antichi per esprimere in qualche traduzione la parola lacinia, si servirono della voce di gherone.

Esempio:

Gozz. Op. scelt. 5, 374: Sotto al mantello che svolazza, a sorte Scopro un gheron del suo vestito.

Esempio:

Mann. Ist. Decam. 427: In giocando a scacchi, da un fanciullo gli fu confitto un gherone della guarnacca alla panca, dove sedeva.

Definiz:

§ II. In locuz. figur. –

Esempio:

Ubert. Faz. Dittam. L. 2, 5: Morto costui di tosco, i' mi trovai Col dispietato e superbo Nerone, Per lo qual caddi di ricchezze assai. Della mia vesta nel più bel gherone, Lassa! questo crudele el fuoco mise, Seguitando il voler sanza ragione (parla Roma).

Definiz:

§ III. Si usò per Ornamento delle vesti. –

Esempio:

Stat. Art. Calim. G. 331: Sia tenuto lo detto viceoperaio e ciascuno famigliare della detta Opera avere le loro guarnacche di panno bigio sanza gheroni dinanzi e di dietro.

Esempio:

Lanc. Riform. volg. F. 11: Item neuna fanciulla o garzonetta.... possa portare.... panni o vestimenti increspati o faldati,... nè vestimento nel quale sieno più d'otto gheroni.

Definiz:

§ IV. Per similit., si usò a significare Pezzo, Parte, di checchessia. –

Esempio:

Vill. G. 291: Nel detto tempo si fecero intorno a san Giovanni i pilastri de' gheroni del marmo, neri e bianchi, per l'arte di Calimala, che prima erano di macigni.

Esempio:

Comp. Mantell. 4: Dolce mio padre, egli è (il mantello) com'una rete, E dallato v'è meno un gran gherone.

Esempio:

Bern. Rim. burl. V. 129: Ha del labbro un gheron di sopra manco.

Esempio:

Car. Eneid. 5, 1223: E 'l Dio [Sonno] col suo mentito corpo Sopra gli si recò (a Palinuro), pinse e sconfisse Un gheron de la poppa (della nave), e lui con esso E col temon precipitò nel mare.

Esempio:

Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Quell'altro si fa parte D'un palazzo: al comignolo s'appiglia D'una cupola un altro, un altro appresso Chiappa un gheron di luna.

Definiz:

§ V. Term. di Araldica. Ciascuno di quegli spicchj triangolari che nascono nello scudo dalle divisioni fattevi a quartieri retti e a quartieri sghembi.

Definiz:

§ VI. Avere alcuno al gherone, vale Averlo vicinissimo dietro a sè, Averlo quasi a ridosso. –

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 95: Il quale (Giovanni da Pizzano) essendo fuori della porta a san Niccolò su uno suo cavallaccio, certi buoi fuggendo verso la porta detta, elli, credendo avere li nimici al gherone, diede delli sproni alla giumenta.

Definiz:

§ VII. Pigliarsela per un gherone, o Pigliarsi per un gherone, Prendersi, e simili, per un gherone, si disse in modo basso per Andar via, Partire. –

Esempio:

Med. Aridos. 5, 8: Sì che pigliatevi per un gherone, e domandassera venite, che si farà allegra festa.

Esempio:

Grazz. Pros. 132: Zoroastro si piglierà per un gherone, e anderassene altrove.

Esempio:

Cecch. Comm. ined. 1, 396: Dopo una gran mischia Egli lo mise in casa, con promessa Che stamattina e' dovesse pigliarsi Per un gheron.

Esempio:

E Cecch. Comm. ined. 2, 349: Il vecchio.... di facile Potrè restare a questa pania, e darceli, E noi darli a costei, e farla prendere Per un gherone.

Esempio:

Allegr. Rim. Lett. 123: Solennemente saltando la granata, se la prese per un gherone.

Definiz:

§ VIII. Quel che non va nelle maniche, va ne' gheroni; proverbio che significa: Quello che non si consuma, o non si spende, in una cosa, si consuma, o si spende, in un'altra.