Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INAVVERTENTEMENTE. Apri Voce completa pag.372 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INAVVERTENTEMENTE Dizion. 3 ° Ed. INAVVERTENTEMENTE Dizion. 4 ° Ed. INAVVERTENTEMENTE Dizion. 2 ° Ed. INAVVERTENTEMENTE Dizion. 5 ° Ed. » INAVVERTENTEMENTE.

INAVVERTENTEMENTE. Definiz: Avverb. Non avvertentemente, Senza avvertenza, Inconsideratamente, e altresì Incautamente, e simili. – Esempio: Guicc. Stor. 3, 85: Carvagial, cavalcando inavvertentemente con pochi cavalli a speculare il sito del paese, fu preso. Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 10: Entrato adunque Michelagnolo inavvertentemente senza il suggello, fu condotto insieme co' compagni all'Ufficio delle bullette, e condannato in lire cinquanta di bolognini. Esempio: Rondin. F. Relaz. 145: Egli avendo inavvertentemente dormito in quel letto, e preso il contagio, ne restò morto. Esempio: Viv. Vit. Galil. 362: Fu inavvertentemente da un servo aperta una finestra. Definiz: § I. E per A caso, Senza formato proposito, In modo fortuito, e simili. – Esempio: Senec. Declam. 83: Commise uno omicidio inavvertentemente, a caso, e a fortuna, sanza suo proposito. Esempio: E Senec. Declam. 115: Pone Seneca questa legge: Qualunque persona dannificasse un altro in pruova, e con proposito, dovesse ristorare in quattro doppi cioè quattro cotanti, e qualunque dannificasse a caso, inavvertentemente e sanza proposito, ristorasse il doppio cioè due cotanti. Esempio: E Senec. Declam. 130: Qualunque persona uccidesse una persona sanza proposito, inavvertentemente, a caso, fosse morto, o stesse confinato. Esempio: E Senec. Declam. appr.: Nel contado della loro cittade accadde ch'el padre di costoro inavvertentemente uccise uno uomo. Esempio: Varch. Lez. Accad. 308: Procri, la quale ammazzò Cefalo suo marito inavvertentemente. Esempio: E Varch. Stor. 2, 155: Ma questi fu morto da uno de' suoi fanti medesimi coll'archibuso inavvertentemente. Definiz: § II. E per Senza badare alle norme, alle diligenze, alle cautele, dovute; riferito a lavoro, opera, e simili. – Esempio: Guicc. Stor. 3, 434: I ripari furono fatti tanto inavvertentemente, che rimanendo esposti alle offese degl'inimici la necessità gli costrinse a convenire di uscirsene salvi.