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Dizion. 4° Ed. .
ONDE
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ONDE.
Definiz: | Avverb. di luogo; e vale Di che luogo, o Da che luogo, o Dal qual luogo. Lat. unde. Gr. ὅθεν. |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 16. La buona femmina tornò per la cassa sua, e colà la riportò,
onde levata l'avea. |
Esempio: | Petr. son. 176. Milletrecento ventisette appunto Sull'ora prima il dì sesto
d'Aprile Nel laberinto entrai, nè veggio ond'esca. |
Definiz: | §. I. Talora significa moto non da luogo, ma a luogo, o per luogo. Lat. quo.
Gr. ποῖ. |
Esempio: | Filoc. 2. 229. Onde sono ora fuggiti i verdi prati, ne' quali Priapo più volte ci
coronò di diversi fiori? |
Esempio: | Petr. son. 143. Per mezz'i boschi inospiti, e selvaggi, Onde vanno a gran rischio
uomini, ed arme. |
Esempio: | E Petr. 265. E sol tu, che m'affliggi, Amor, vien meco, e
mostrami, ond'io vada. |
Definiz: | §. II. Talora è avverb. non di luogo, ma che mostra cagione, materia, origine, o simili. |
Esempio: | Petr. son. 1. Ma ben veggi' or, siccome al popol tutto Favola fui gran tempo, onde
sovente Di me medesmo meco mi vergogno. |
Esempio: | E Petr. 8. La gola, e 'l sonno, e l'oziose piume Hanno dal
mondo ogni virtù sbandita, Ond'è dal corso suo quasi smarrita Nostra natura vinta dal costume.
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Esempio: | E Petr. 102. S'a mia vogli' ardo, ond'è 'l pianto, e 'l
lamento? |
Esempio: | Dant. Par. 3. Grazioso mi fia, se mi contenti Del nome tuo, e della vostra sorte;
Ond'ella pronta, e con occhi ridenti ec. |
Definiz: | §. III. Talora si usa in vece di nome relativo, e vale, Di che, Di chi, Del quale, Pel quale, De' quali, Da'
quali, Co' quali, e simili. |
Esempio: | Petr. son. 1. Voi, ch'ascoltate in rime sparse il suono Di quei sospiri, ond'io
nudriva il core. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Per la natura lieta, onde deriva, La virtù mista per lo corpo luce,
Come letizia per pupilla viva. |
Esempio: | E Dan. Par. 8. Assai m'amasti, ed avesti ben onde.
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Esempio: | E Dan. Par. 14. Muoversi per lo raggio, onde si lista Talvolta
l'ombra. |
Esempio: | E Dan. Par. 16. Da quel dì, che fu detto Ave Al parto, in che
mia madre, ch'è or santa, S'alleviò di me, ond'era grave. |
Esempio: | Bocc. nov. 18. 40. Lasciagli stare con la mala ventura, che Iddio dea loro, che
essi fanno ritratto da quello, onde nati sono. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. Il terzo mi chiede, e richiedemi il debito, e io non ho onde lo
possa soddisfare. |
Definiz: | §. IV. Talora col segno del caso, come in forza di nome. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Esser conviene un termine, da onde Lo suo contrario più passar non
lassi. |
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