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1) Dizion. 5° Ed. . CENSO. Apri Voce completa pag.750 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » CENSO. Dizion. 3 ° Ed. CENSO Dizion. 1 ° Ed. CENSO Dizion. 2 ° Ed. CENSO Dizion. 4 ° Ed. CENSO.

CENSO. Definiz: Sost. masc. Descrizione dei cittadini e dei loro beni, che incominciata da Servio Tullio, si faceva di poi ogni tanto tempo a Roma dinanzi a un magistrato, che perciò dicevasi dei Censori. Dal lat. census. – Esempio: Liv. Dec. 1, 74: Elli [Servio Tullio] ordinò il censo; cosa che fu profittabile al tanto futuro imperio. Esempio: E Liv. Dec. 1, 78: Questa fu la fine del censo, nel quale furono numerati ottanta mila cittadini di Roma. Esempio: Ubert. Faz. Dittam. L. 24: Al censo, dove 'l numer fu congiunto, Dugento cinquanta milia si trovaro, O poco più, s'essi non furo appunto. Definiz: § I. Censo dicesi anche il Tributo che si paga allo Stato in proporzione delle proprie facoltà. – Esempio: Giamb. Oros. 423: E ancora in quello medesimo anno allotta di prima il detto medesimo Cesare, il quale avea predestinato Iddio a cotanto servigio, comandò che tutte le provincie del mondo dessero il censo, cioè il tributo. Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 77: Lo chiamarono maestro verace, dicendo, se era lecito di dare il censo a Cesare, o no. Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 1, 20: Costui fu il primo che volse che il censo Si dovesse pagar nel regno mio. Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 3, 8: La parola censo è antichissima, e.... in sua vera e propria significazione denota quel tributo.... che.... si pagava alla Republica ovvero al Principe. Definiz: § II. Ed anche il Tributo che annualmente si paghi da uno Stato ad un altro. – Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 108: Veggonvi ancora l'utilità per essergli profferto da' Pisani centomila franchi al presente,.... e ogni anno di un censo ordinario. Esempio: Guicc. Stor. 1, 36: Proponendo al re, quando altrimenti non si potesse mitigarlo, condizioni di censo e altre sommissioni. Esempio: E Guicc. Stor. 4, 114: Avesse il re di Francia in perpetuo sopra il reame di Napoli annuo censo. Definiz: § III. Censo vale anche Facoltà che altri possiede, secondo la quale sottostà ai pubblici aggravj, e che è altresì una delle condizioni per cui si acquistano i diritti politici. Ma spesso usasi semplicemente per Patrimonio. – Esempio: Bocc. Amet. 40 t.: Trittolemo, uomo plebeo, di nulla fama, e di meno censo, già dato a' servigj di Saturno. Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Io, cui l'eredità paterna voti Gli stipi aperse, ch'io sperava colmi,.... Nè che fui per me stesso abil d'un soldo (Dappocaggine o fato) alzarmi 'l censo ec. Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 262: Perchè la condizione [di cavaliere] dipendea dal censo, però in tempo d'Augusto molti equiti scaduti di facoltà, non ardivano ec. Definiz: § IV. Censo, dicesi una Rendita assicurata per via di contratto o sopra danaro prestato o sopra beni stabili ceduti, da durare in perpetuo, o anche temporaneamente, quando al debitore piaccia di restituire il capitale. – Esempio: Cellin. Vit. 3, 34: Facemmo convenzione, che, durante la vita di me Benvenuto, detto Bindo gli avessi a dare per annuo ovvero censo, ogni mese, scudi quindici d'oro in oro. Esempio: Lipp. Malm. 4, 71: Questo è un censo [il benefizio], il quale a chi lo prende Richieder non si può, s'ei non lo vende (qui per similit.). Esempio: Not. Malm. 1, 383: La natura del censo è, che colui, il quale presta danari a censo, non può richieder la somma principale, che egli dà, ma solo i frutti di essa: può ben colui che gli piglia, render la medesima somma principale a ogni suo piacimento. Definiz: § V. Dare a censo un fondo, un capitale, Prestare a censo un fondo, un capitale, Avere a censo un fondo, un capitale, Tenere a censo un fondo, un capitale, vale Darlo od Averlo col patto di pagare un frutto annuale al padrone diretto. – Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 521: I quali o per tener, com'io credo, feudi o beni a censo dal vescovado, eran compresi sotto spezie di facoltà. Esempio: Not. Malm. 1, 383: Colui il quale presta danari a censo, non può richieder la somma principale che egli dà, ma solo i frutti di essa. Definiz: § VI. Dare sotto censo, si trova per Dare a censo. – Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 60: Costantino.... diè il temporale dello imperio alla Chiesa sotto censo.